Al Mic il cinema in onore della Resistenza
Dal 19 al 25 aprile, in occasione dell’anniversario della Liberazione, presso il Mic – Museo Interattivo del Cinema, in collaborazione con l’Anpi presenta la rassegna “Resistere, resistere, resistere!”, dedicata ai film che affrontano le varie forme di Resistenza in Europa, tematica che ha dato vita a molteplici capolavori. Fra i film in programma da segnalare “Gramsci 44” di Emiliano Barbucci, presentato il mese scorso nella sezione Amori a prima vista della XIV edizione del Cinema Italiano Festival, una storia mai raccontata dedicata all’intellettuale marxista e all’esilio sull’isola di Ustica. In calendario poi due film recenti: “Suite francese”, tratto da un’opera incompiuta della scrittrice ucraina Irène Nemirowsky, un melodramma elegante, rigoroso ed essenziale nell’esprimere l’eterna lotta fra ragione e sentimento; e l’ungherese “Il grande quaderno”, tratto dal bestseller di Agota Kristof “La trilogia della città di K” (1986), e ambientato durante la seconda guerra mondiale, dove due giovani gemelli sono costretti a misurarsi con la realtà disumana della guerra. Fra i film francesi in calendario, “Arrivederci ragazzi” di Louis Malle, “L’ultimo metrò” di François Truffaut; fra gli italiani “Sostiene Pereira” di Roberto Faenza, “Cristo si è fermato a Eboli” di Francesco Rosi e “Il conformista” di Bernardo Bertolucci. Ci sono anche un film tedesco, “La rosa bianca”di Marc Rothemund, e infine il capolavoro di Ken Loach “Terra e libertà”.