• Maciachini: maltratta la madre. Arrestato Picchiava la madre, ma lei non lo aveva mai denunciato. Il 29 marzo, l’ennesima lite. Stavolta, in realtà, solo verbale. Sentite le urla, una vicina di casa chiama a polizia. Agli agenti la donna, 70 anni, visibilmente sconvolta per la lite con il figlio, 50 anni, racconta che lui è sempre violento con lei. Così l’uomo, un pregiudicato ubriacone, viene arrestato per maltrattamenti. (30 marzo)

• Suzzani: ladri scoperti dai vicini si lanciano dal balcone Due giovani pregiudicati albanesi sono stati arrestati in viale Suzzani dai carabinieri, mentre tentavano di aprire una cassaforte con il piccone. A lanciare l’allarme, poco dopo la mezzanotte, sono stati i condomini, svegliati dai violenti colpi. All’arrivo dei carabinieri i due si sono buttati già dal terrazzo al primo piano, ma sono stati presto fermati. (29 marzo)

• Moreschi: s’impicca a un albero con la camicia In via Carlo Moreschi, a pochi passi dal pronto soccorso del Niguarda, un 30enne annoda al ramo di un albero una camicia, utilizzando una manica come cappio, e si lascia andare. Due carabinieri lo salvano: uno lo sorregge dalle gambe l’altro lo libera dalla stretta al collo. Poi il ricovero presso il vicino ospedale. (23 marzo)

• Dramma al Niguarda, dipendente s’impicca in ufficio Un archivista sessantenne trovato impiccato nel suo ufficio nei sotterranei dell’ospedale. Secondo la Questura si sarebbe trattato di suicidio. Ma sono ancora ignoti i motivi che avrebbero spinto l’uomo a togliersi la vita. (21 marzo)

• Valtellina/Stelvio: scatta una rissa, cinque vigili feriti Di fronte alla discoteca Alcatraz, dopo una carambola tra due auto, alcuni giovani hanno iniziato a insultare prima e aggredire poi con schiaffi e pugni i vigili intervenuti. Dieci giorni di prognosi per gli agenti feriti. I tre aggressori sono stati fermati e ora sono ai domiciliari. (13 marzo)

• Bicocca Village: ruba per comprare tre smartphone, arrestato Ruba un portafogli, manomette la carta d’identità della vittima e prova a pagare tre smartphone con le carte di credito appena trafugate. Ma viene arrestato. È successo tutto in pochi minuti al centro commerciale Bicocca Village. (11 marzo)

• Istria: arrestati per aver clonato 600 bancomat Avevano clonato più di 600 carte di credito e bancomat, ma Angelov Ivan Davidov e Svetoslavova Tatyana si sono fatti pizzicare dalla polizia postale mentre rimuovevano dallo sportello dell’Unicredit di piazzale Istria la strumentazione elettronica che rubava i codici segreti delle tessere. La polizia postale ricorda che senza il pin della carta di credito o del bancomat i dati della banda magnetica sono inutili. È quindi consigliabile, quando si preleva con il bancomat, coprire con una mano la tastiera su cui si digita il pin. (9 marzo)