Il tempo dell’indifferenza

Care lettrici, cari lettori, la primavera è un inno alla vita: le rondini ritornano a casa, i fiori si aprono al cielo, due vecchi si tengono per mano, un bimbo ti sorride… Ecco, questa stagione è tua, guardati attorno, ascolta e la luce di questa nuova primavera entrerà in te. Guardare e ascoltare ci permette di non essere indifferenti alla gioia e al dolore della vita. Quanto rispetto abbiamo della nostra vita e di quella degli altri? Papa Francesco dice che si vive la globalizzazione dell’indifferenza. “Zona Franca” non vive l’indifferenza e vuole questo mese di aprile, con notizie brevi, ricordare ciò che abbiamo visto e udito.
• 4 marzo: le 4 suore di Madre Teresa di Calcutta trucidate in modo aberrante, donne al servizio degli ultimi: certo, la morte in difesa dei poveri non fa politica e ha poca voce.
• 18 marzo: all’ora di pranzo, la notizia è sconvolgente. A Roma una mendicante chiede l’elemosina, un tifoso di calcio, straniero, spavaldo, si avvicina a lei e nell’indifferenza di tanti (scusatemi) piscia sulla sua persona; ella, con tanta dignità, non dice una parola, forse è impaurita, si alza e si allontana.
• In Spagna: un gruppo di giovani lanciano monetine sulla piazza e subito 4-5 ragazze, forse nomadi, litigano fra loro buttandosi a terra per prenderle. Gli altri ridono. Non so se urlare o piangere. Allora scrivo perché questi fatti non possono scivolare via nell’indifferenza, perché noi siamo diversi.
25 aprile 2016: Italia cara da non dimenticare. 1945-2016: 71 anni di un’Italia libera, sofferta, oggi un po’ arrabbiata. Sono certa, però, che ai nostri padri, con i grandi valori alla vita che avevano allora, tanti fatti di oggi non sarebbero passati nella loro indifferenza.