Mostre d’arte in zona

• I volti della Misericordia Nell’ambito del Giubileo, nella parrocchia San Carlo alla Ca’ Granda, via Val Daone, è stata allestita a cura di padre A. Sangalli una mostra delle opere del pittore Franco Vignazia, in particolare (vedi foto) “Gesù incontra l’Emorroissa”. Si tratta di 18 pannelli situati ai lati dell’altare in cui appaiono i volti nei quali si è manifestata la misericordia stessa attraverso Gesù, la Madonna, le vite di particolari santi e alcuni episodi storici di conversione e perdono dei peccatori. (Ortensia Bugliaro-Beatrice Corà)
• Kasa dei Libri: “100 di questi Shakespeare” Al 4 di Largo De Benedetti, aperta da Andrea Kerbaker, scrittore e professore della Cattolica, c’è La Kasa dei Libri (0266989018 o mostre@lakasadeilibri. it) che non è solo una biblioteca ma un luogo dove si legge, si ascolta, si recita, si riflette e si gioca attorno ai libri. Per celebrare Shakespeare in occasione dell’anniversario della sua morte (23 aprile 1616) la Kasa gli ha dedicato “100 di questi Shakespeare”, una rassegna che terminerà a fine aprile. Si è partiti da dieci opere del drammaturgo inglese e a ciascuna è stato associato uno dei suoi temi (Macbeth o la malvagità, Amleto o il dubbio, Re Lear o la follia, Riccardo III o la deformità), argomenti su cui si è potuto riflettere guidati da registi, attori, poeti, scrittori. Ad immergerci nel mondo di Shakespeare hanno anche contribuito opere di artisti contemporanei: un bosco virtuale degli architetti Matteo Ferrario e Salvatore Virgillito, un fondale del fotografo Pio Tarantini, una mostra di Lorenzo Perrone, una mostra fotografica di Graziella Vigo. Di lato un laboratorio per i bambini, che si sono divertiti a ricostruire le ambientazioni shakespeariane. Sabato 23 aprile, giorno di chiusura della rassegna, la Kasa proporrà una “maratona letteraria” dal titolo “I sonetti e la rosa”. Si leggeranno collettivamente tutti i 154 sonetti di Shakespeare e tra questi quello famosissimo dedicato alla rosa. Alla fine le coppie si scambieranno doni: lei regalerà a lui un libro, lui ricambierà con una rosa. (Teresa Garofalo)
• BreraBicocca, la ricerca scientifica ispira l’arte Trenta opere d’arte realizzate dagli studenti dell’Accademia di Brera e una dell’artista genovese Renata Boero saranno in mostra fino al 21 giugno, dalle 8 alle 20, presso l’Università Bicocca (Edificio U6, piazza dell’Ateneo Nuovo 1). Gli studenti dell’Accademia, dopo aver partecipato a un ciclo di lezioni tenute dai docenti del Dipartimento di Psicologia dì Bicocca, hanno realizzato le opere della mostra, lasciandosi ispirare dalla ricerca scientifica in ambito psicologico. (Lorenzo Meyer)
• Corsi di pittura all’Osservatorio figurale In Via Borsieri 12, nell’atelier dell’Osservatorio Figurale (338 4576147 – jaccarino@email.it), ogni venerdì dalle 20 alle 22 e ogni sabato dalle 11 alle 13, laboratori di disegno dal vero con modella; poi, dal 26 aprile, ogni martedì e giovedì sera, corso di disegno e pittura del nudo, con l’accompagnamento del pittore Claudio Jaccarino. Inoltre, in aprile e maggio resterà aperta la mostra dei “Dipinti – Claudio Jaccarino”, presso il “Cum Grano Salis” (ex Circolo Sassetti) di Via Volturno 35. (Roberta Coccoli)
• “Anima e arte”a Niguarda A marzo si è svolta la mostra “Anima e Arte – Sinergia tra poesia e colore” presso l’Erboristeria Ornato, via Ornato 55. Manuela Colombo ha introdotto leggendo frasi d’amore ed evidenziato il “potere delle parole” che nei lavori di Ida Bocchia diventano “vibrazioni che liberano emozioni”. Sono stati letti brani di Elisabetta Piccirillo, presente anche con alcuni dipinti carichi di energia; le poesie di Renata Maturi che ha esposto anche quadri “digitali”, Georg Ruzzene ha cantato le sue canzoni e Rosanna Vigani ha presentato dei dipinti a olio. Giuliana Marchesi ha letto le sue poesie e ha portato alcune opere pittoriche, Daniela Protopapa, autrice di graziose nature morte, ha letto brani della zia Principia Bruna Rosco e Rosalba Utenti ha esposto opere ad acquerello, spatola o acrilico. Molto di tutto ciò sarà riproposto il 5 aprile nella collettiva di pittura all’Artis Cafè di Via Maestri del Lavoro. (Roberta Coccoli)