Caserma Mameli: assemblea pubblica all’Acli Bicocca

“A che punto siamo con il progetto di riqualificazione dell’area ex Caserma Mameli?”. Di questo si parlerà sabato 14 maggio dalle 9.45 presso il circolo Acli Bicocca di via Alberto Nota 19. L’assemblea pubblica è organizzata dall’Osservatorio Mameli, che dallo scorso febbraio sta partecipando attentamente all’evoluzione del piano di sviluppo dell’area di viale Suzzani. L’incontro sarà l’occasione per spiegare il lavoro fatto fino ad oggi dall’Osservatorio Mameli, informare sullo “stato dell’arte” del progetto di riqualificazione dell’area e naturalmente raccogliere proposte dai cittadini sull’utilizzo dell’area. La cittadinanza è invitata a partecipare!
• Procede il progetto del riuso temporaneo Archiviata la prima fase del percorso condiviso per “ripensare” al futuro della Caserma Mameli, è partita la fase due che si pone l’obbiettivo di studiare un eventuale uso temporaneo di alcune porzioni di caserma in attesa che il progetto definitivo veda la luce e si passi dalla carta ai cantieri. E intanto cosa fare della Mameli visto che i tempi di realizzazione del progetto non si preannunciano brevi? Ecco che entra in scena il riuso temporaneo di porzioni di area. Ipotesi fattibile ma non di facile realizzazione perché entrano i gioco questioni legate sia alla sicurezza dei fruitori di queste aree riconsegnate alla cittadinanza sia ai costi da sostenere per rendere usufruibili questi spazi. In poche parole chi si assume la responsabilità di garantire la sicurezza di questi spazi e chi paga i lavori? Una questione non da poco. Tanto è vero che si ipotizza la realizzazione di un giardino condiviso e di orti urbani all’angolo fra Suzzani e Gregorovius, e servizi per la cittadinanza nell’enorme spazio verde al centro della caserma. E nell’area dedicata ai servizi le proposte vanno dal cinema all’aperto al parco attrezzato, dal percorso vita a un’area con giochi gonfiabili, tanto per citarne alcune. Qualcosa di più ve lo potremo raccontare sul prossimo numero perché a giorni verrà presentato il lavoro prodotto durante il seminario di studi tenutosi il 22 aprile presso il Politecnico di Milano.