Tartarughe, che passione!

Tartarughe! E chi non le ha mai regalate ai propri figli, ai nipotini? La tartaruga è un piccolo animale (quando si acquista!) che i bimbi possono toccare, osservare tenendolo in mano, vederlo muoversi, nuotare, alimentarsi. È veramente una scuola, specialmente per i bimbi di città, che hanno pochi contatti con la Natura. Ricordiamoci, però, che questi animali non sono allevati in Italia o in Europa, ma arrivano da lontano, da altri continenti, hanno altre necessità, altre abitudini. Ricordiamolo specialmente quando crescono velocemente in casa e cominciano a dare qualche fastidio. Molti genitori se ne liberano gettandoli nei laghetti pubblici, specialmente nei parchi e soprattutto nel nostro amato Parco Nord. Le Trachemys, in modo particolare, la Trachemys scripta elegans e sue consorelle si cibano di ogni essere vivente che capita in acqua ed è per questo che, tra l’altro, non ci sono più gli Avannotti, perché loro mangiano anche le uova dei pesci. Un consiglio: regalatene di meno e soprattutto non liberatele nei laghetti. (franco.mass@alice.it)