Il fioretto di Zorro: riflessioni elettorali
I risultati delle elezioni in zona 9 per la scelta del Sindaco e del Presidente del Municipio 9 sono giunti per vari versi inaspettati. In attesa che le forze politiche analizzino i dati con il microscopio e traggano i loro responsi, proviamo anche noi a fare qualche ragionamento per cercare di capire. Il dato più sorprendente è la sconfitta del centrosinistra nelle elezioni del Municipio 9, che sostituisce il vecchio Consiglio di Zona. E questo nonostante l’affermazione di Sala, che anche in zona 9 supera Parisi seppure di pochi volti, e dieci anni di buona amministrazione da parte di Beatrice Uguccioni, la quale non a caso, presentatasi alle elezioni come candidata al Consiglio comunale, ha preso ben 1.443 voti di preferenza. Quali possono essere dunque le cause della sconfitta del centrosinistra? Per una prima improvvisata spiegazione vengono in mente almeno tre elementi. Primo: mentre il centrodestra si è presentato unito al voto, al centrosinistra è mancato il tre e rotti per cento di voti della sinistra radicale che alle elezioni precedenti era alleata del Pd. Secondo: la scelta di presentare come candidato Presidente del Municipio Indovino, giovane molto capace ma poco conosciuto fuori dell’Isola. Terzo: da un po’ di tempo a questa parte il Pd e i suoi alleati tendono a rinunciare a un confronto capillare con i cittadini del loro territorio per discutere le idee e definire i programmi. Non a caso, per esempio, le inserzioni del Pd sul nostro giornale per la propaganda elettorale non hanno mai riguardato appunto spiegazioni di idee e di programmi proposte dal partito, ma sono state sempre e solo richieste di voti di preferenza personali.