Il supermercato del futuro da Expo alla Bicocca

Tantissimi visitatori di Expo avevano sperimentato le etichette intelligenti e i robot commessi che si muovevano con i loro bracci elettrocini tra ceste di frutta e ortaggi. Il progetto del supermercato del futuro – nel padiglione del Cibo del futuro di Coop – era stato realizzato in collaborazione con il Mit Senseable city lab di Boston e lo studio Carlo Ratti Associati.  E serviva per dare un’idea di come funzionerà un supermercato fra una decina d’anni, o giù di lì. Qualcosa di simile in realtà è già (quasi) reale. Coop, infatti, riaprirà a Milano, entro la fine dell’anno, il supermercato già sperimentato a Expo. Lo ha annunciato il presidente dell’insegna della Gdo, Marco Pedroni, nel corso della presentazione del Rapporto Coop 2016: “Nei prossimi mesi apriremo un nuovo punto vendita dove ripartiremo dagli elementi del concept di Expo – ad esempio le etichette interattive – adeguati a un contesto commerciale reale, quotidiano e permanente”. Il nuovo supermercato sorgerà nella periferia Nord-Est, vicino alla sede dell’università Bicocca e di diversi edifici direzionali, all’interno del complesso commerciale Bicocca Village. Sarà ampio circa mille metri quadrati, di cui 300 circa dedicati alla ristorazione. “Il nuovo Supermercato del Futuro sarà un laboratorio dove Coop potrà testare sul campo le soluzioni più innovative del settore. Inoltre – ha auspicato Pedroni – vogliamo far tornare il supermercato a essere un’agorà, una piazza sociale”, e non soltanto un luogo di consumo.