I Giganti: un’opera d’arte perduta e ritrovata

In occasione della diciassettesima Milanesiana, la rassegna culturale ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, sono stati esposti nel Laboratorio Bertaiola di via Ornato 78 a Niguarda, per una visita dedicata a un ristretto numero di persone, i magnifici gruppi marmorei dello scultore Antonio Maraini (padre di Fosco e nonno di Dacia), rappresentanti nudi atletici a grandezza naturale. I dieci altorilievi in marmo di Carrara commissionati da Guido Donegani e scolpiti negli anni ’20 provengono dal palazzo Montecatini che si trovava all’attuale numero civico 18 di via Turati. Smantellati, ridotti in pezzi già negli anni ’30 e abbandonati per decenni nei terreni del dopolavoro dei dipendenti Montecatini in Bovisasca, sono stati ricuperati da Rodolfo Bertaiola, alla cui sensibilità e passione va attribuito il ricupero, il restauro e la conservazione di queste potenti opere d’arte. I Giganti sono stati finalmente restituiti al pubblico per la prima volta il 12 luglio, in occasione della Milanesiana, con una visita condotta da Vittorio Sgarbi. A breve Rodolfo Bertaiola, in collaborazione con il Centro Culturale della Cooperativa (02/66114499) aprirà di nuovo, eccezionalmente, il proprio Laboratorio per una visita guidata, a numero chiuso su prenotazione. Bertaiola stesso, affiancato dalla giornalista Erica Arosio, accompagnerà i visitatori narrando il “percorso” dei Giganti. Un regalo ai niguardesi, agli abitanti di Zona 9 e alla città tutta.