Quartiere Bicocca: tante luci, qualche ombra

Nel grigiore e nella stasi di tanti quartieri di Milano bisogna ammettere che la Bicocca è una isola più felice di tante altre. Sicuramente la presenza dell’Università è una delle condizioni che stanno ridando slancio a questo quartiere riavvicinandolo al progetto iniziale dell’arch. Gregotti. È in piena attività la costruzione del centro (foto 1) che comprenderà, alla fine di Via Pirelli, alloggi per studenti, esercizi commerciali e abitazioni private; sono iniziati i lavori nell’area tra Viale Sarca ed il Bicocca Village (di cui abbiamo scritto tempo fa presentando anche il progetto) (foto 2), che avrà al suo interno una zona sportiva e spazi ludici per il cittadino; ed è in ultimazione il complesso di Piazza dei Daini, con la relativa scuola materna, e la passerella di collegamento a Viale Sarca (foto 3). Purtroppo le ombre restano. La maleducazione è ultima a morire (foto 4) così come la vergognosa abitudine di lasciare in Via Tassoni le macchine incidentate (l’Ing. Buroni che più volte ci ha scritto in proposito ha perfettamente ragione, è uno sconcio) (foto 5) mentre dispiace che uno dei porticati di Piazza della Trivulziana sia chiuso senza alcun segno di ripristino (foto 6) nonostante siano passati anni da quando questo giornale scrisse, evidenziando il tutto con foto, degli evidenti problemi delle basi delle colonne laterali. Peccato!

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