E alla fine sono arrivati i Cigni nel nuovo lago di Niguarda

Tutto sommato non abbiamo dovuto aspettare molto per ricevere la visita dei Cigni reali (Cygnus olor) nel nuovo Lago di Niguarda. Sono arrivate in volo due coppie molto belle, ma dopo alcuni giorni una se n’è andata, probabilmente per avere un territorio tutto suo. L’altra, quella della foto, sembra essersi adattata bene e, per l’alimentazione, ciò che non trova tra la vegetazione in riva al lago se lo va a cercare anche nei prati adiacenti, tutt’ora verdissimi. Questi due Cigni sono molto tranquilli, non temono le persone che si avvicinano per fotografarli e l’unico segno di paura lo hanno mostrato quando si sono sentiti degli spari (così sembrava) verso il cimitero. Forse il ricordo di qualche incontro con dei cacciatori? Per identificare il maschio, tra i due, che paiono eguali, si deve osservare il nero rigonfiamento carnoso sopra il becco, che risulta più pronunciato. Per la cronaca, quando ho scattato questa foto, in acqua c’erano, oltre ai Cigni, anche un Airone cinerino piuttosto scuro, parecchi Germani e molti Gabbiani comuni. Sì, si sta popolando bene! (franco.mass@alice.it)