Il corretto inquadramento del lavoratore

La gestione del personale è un elemento decisivo per l’efficienza e la produttività aziendale, nonché garanzia di salvaguardia del lavoratore. Fin dalla nascita del rapporto è fondamentale affrontare tutti i temi che riguardano lo svolgimento dell’attività lavorativa, tra cui il corretto inquadramento del dipendente: non solo per i numerosi e complessi adempimenti che la legge impone, ma soprattutto sotto il profilo delle mansioni e dei costi. Infatti, un contratto non adeguatamente impostato potrà costituire fonte di difficile gestione dei contrasti che dovessero sorgere nel corso del rapporto di lavoro. Per determinare il corretto inquadramento di un dipendente, occorre preliminarmente verificare quali mansioni caratterizzino in modo prevalente la prestazione lavorativa. I contratti collettivi, tra le altre, hanno proprio la funzione di classificare a seconda dei ruoli professionali i lavoratori, attribuendo livello e categoria di inquadramento, cui corrisponde il relativo trattamento retributivo. Nel nostro ordinamento vige il principio dell’assegnazione del lavoratore alle mansioni previste dal contratto di lavoro, mitigato dalla possibilità per il datore di assegnare il lavoratore a mansioni equivalenti (riconducibili allo stesso livello e categoria) o superiori (corrispondenti a un livello superiore), per i quali il legislatore ha previsto alcune importanti modifiche in tema di trattamento retributivo. A mero titolo esemplificativo, quanto alle mansioni inferiori, la decisione unilaterale del datore è possibile solo in caso di modifica degli assetti organizzativi aziendali, che incida sulla posizione del lavoratore. Conoscere gli aspetti tecnico-giuridici relativi al corretto inquadramento del dipendente è quindi indispensabile – tanto da parte del datore di lavoro, per ottimizzare la gestione dell’impresa e scongiurare il rischio di contenziosi, quanto del lavoratore, al quale deve riconoscersi il giusto trattamento economico per l’attività prestata – e merita quindi un attento approfondimento. Lo Studio ha approfondito questi aspetti del rapporto di lavoro e i possibili risvolti che ne possono scaturire ed è pronto ad accompagnare datori di lavoro e lavoratori in questo percorso, anche con l’ausilio di affermati Studi di consulenza del lavoro di Milano e provincia, specializzati nella definizione degli aspetti tecnico-gestionali, nonché nell’elaborazione dei conteggi.