“Sì, noi possiamo!” alla scuola civica Manzoni di via Deledda

Come è ormai consuetudine, “Zona Nove” è stato invitato “fuori municipalità” dal Civico Centro di Istruzione per l’Adulto e l’Adolescente serale “A. Manzoni” di via Deledda 11 ad assistere alla quarta edizione di “Yes we can!”, l’incontro durante il quale la Scuola premia agli studenti più meritevoli che hanno conseguito il diploma facendoli incontrare con gli attuali iscritti. La manifestazione si è tenuta il 3 novembre scorso ed è stata introdotta dalla dottoressa Sabina Banfi, direttore dell’Area Servizi Scolastici ed Educativi del Comune di Milano, che – tra l’altro – ha voluto porre l’attenzione sull’importanza di questi corsi di recupero (diurni e serali) dal punto di vista sociale. In seguito i protagonisti sono stati gli ex studenti che hanno ottenuto il diploma di Maturità, i quali hanno raccontato la loro esperienza. Grande motivazione, costante frequenza alle lezioni (resistendo alla fatica di venire a scuola di sera), studio costante e – se possibile – condiviso perché “fare gruppo” (anche utilizzando i social) è fondamentale per arrivare al successo scolastico: questi alcuni ingredienti suggeriti dai ragazzi. Tra tutte le testimonianze, sempre molto toccanti, particolarmente sentita è stata quella della 53enne Claudia De Lissandri, che ha spiegato le difficoltà nel riprendere la scuola dopo tanti anni (su richiesta del datore di lavoro, che pretendeva il diploma) ma anche l’enorme soddisfazione nell’ottenere il sospirato traguardo. Dopo un simpatico video preparato dalla classe V PSS, che ha riassunto le ansie e la gioia dello scorso anno scolastico, è venuto il momento delle premiazioni, visto che la Scuola ha offerto un buono libro da 50 euro sia a chi ha meritato delle votazioni particolarmente brillanti (come Gazzetta Liliana, che ha conseguito alla maturità 88/100) sia a chi ha conseguito il diploma dopo avere frequentato tutto il triennio previsto dal corso di studi. L’incontro, ricco di contenuti ma nello stesso tempo molto piacevole, si è concluso dopo un’ora, dopo di che, gli attuali iscritti sono tornati nelle loro classi sicuramente con il desiderio di potere essere loro stessi protagonisti di una delle prossime edizioni di questo indovinatissimo “Yes we can!”.