Giornata della Memoria alla Scuola Primaria Pirelli

Il 27 gennaio di ogni anno si celebra la Giornata della Memoria per non dimenticare l’Olocausto. Fu scelta proprio la data del 27 gennaio perché in tale giorno nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia e salvarono i pochi sopravvissuti. L’hanno studiato bene anche quest’anno, i bambini della Scuola Primaria Pirelli di via Goffredo da Bussero. La Memoria non è chiusa nei libri ma si nutre di insegnamenti, riflessioni, letture, immagini, laboratori, gesti… Una memoria che unisce il presente e il passato, una memoria che insegna che “se adesso so non dimentico”. Per l’occasione, in collaborazione con Centro Filippo Buonarroti, Anpi Pratocentenaro, Amnesty International-Edu, ha organizzato una serie di interventi per approfondire le vicende di quel buio ed estremo periodo storico, pensando anche all’attuale e complessa situazione mondiale. Le insegnanti della scuola, impegnate ancora una volta a trasmettere ai bambini i valori umani su cui è fondamentale riflettere sin da piccoli, affermano che il Progetto, in atto da diversi anni, utilizza un programma diversificato per età che ha come obiettivo lo sviluppo di una sempre maggiore consapevolezza che la trasmissione della memoria e la conoscenza degli eventi storici, sono principi fondamentali per “non dimenticare”. La storia deve manifestarsi agli occhi di chi apprende e non si tratta di una storia passata legata a una ricorrenza, ma di un metodo che parte dal vicino spaziale per poi declinare il discorso su scale e dimensioni più ampie. La Scuola Pirelli quest’anno ha anche organizzato una mostra sul tema dal titolo “Le farfalle non vivono nel ghetto”, in collaborazione con l’Accademia “Dipingere Insieme”, associazione culturale patrocinata dal Comune di Desio. L’associazione ha lo scopo di promuovere la passione per la pittura e la libera espressione di sé. I docenti dell’accademia sono il maestro Umberto Galliani e la pittrice Nadia Rosatti.