Inverno, questo sconosciuto

Passano le stagioni in un modo strano, irriconoscibili. Da noi niente precipitazioni, né neve né pioggia, mentre più a sud è successo il contrario. Nei giardini ho visto ancora le Rose e, sui balconi, i Gerani se ne stanno tranquilli senza protezione alcuna, pronti per la fioritura primaverile. È anche curioso notare che le palle di grasso e semi, appese apposta per dare un aiuto agli uccelli, rimangono intatte. Come le meline sugli alberi del Parco, belle, colorate, dolci, ma in giro ci devono essere parecchie alternative più interessanti. Un segnale dell’inverno, però, c’è: il ghiaccio nei laghetti del Parco! Nella foto si vede quello di Suzzani, dove i Germani e le Gallinelle d’acqua sono stati sostituiti dai ragazzi che ci giocano sopra, che lo attraversano a piedi tranquillamente. Indubbiamente il termometro dev’essere andato abbastanza sotto zero per creare uno spessore del ghiaccio tale da sostenere delle persone, a volte anche cinque o sei tutte vicine. Siamo a febbraio e vedremo cosa ci porterà. (franco.mass@alice.it)