Centro “Girola-don Gnocchi”: un riferimento per il quartiere

“Girola-Don Gnocchi”, un Centro aperto al quartiere e integrato con il territorio. Non solo un luogo di cura e di assistenza, ma un punto di riferimento per le famiglie della zona, dove trovare risposte puntuali ed efficaci ai bisogni di salute delle persone più fragili, con uno stile che sa coniugare ogni giorno competenze e professionalità con i valori di accoglienza, attenzione e disponibilità. A garanzia, l’appartenenza alla grande famiglia della Fondazione Don Gnocchi, quello straordinaria opera di carità voluta dall’indimenticato “padre dei mutilatini”, oggi diventata una realtà di primo piano nel panorama sanitario e socioassistenziale del nostro Paese. “Il Centro Girola – ricorda il responsabile del Centro Antonio Troisi – fu realizzato dall’omonima Fondazione nel 1959 come orfanotrofio per accogliere e formare ragazzi di famiglie disastrate dalla guerra. La struttura è entrata a far parte della “Don Gnocchi” nel 1990 e, dopo un radicale intervento di recupero e riassetto, nel 1998 è stata destinata all’assistenza di anziani non autosufficienti. In questi anni ha ampliato e diversificato la propria attività, ampliandola alla riabilitazione del paziente, soprattutto anziano, in regime di degenza, ambulatoriale e domiciliare. Oggi, alla Residenza Sanitaria Assistenziale con 84 posti letto, si affiancano un nucleo protetto di 20 posti letto per persone affette da Alzheimer e un Centro Diurno Integrato per 40 posti. Nel Centro sono poi presenti un reparto di riabilitazione Cure Intermedie e un servizio di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare che eroga più di 35.000 prestazioni l’anno”. Un ventaglio di servizi a cui si dedicano medici, terapisti e operatori motivati e preparati, destinatari di un costante percorso di formazione e aggiornamento e supportati dalle più moderne tecnologie. “Ci occupiamo in particolare del recupero e della rieducazione funzionale di soggetti affetti da patologie cronico-degenerative stabilizzate – spiega Marco Raffaele, coordinatore dell’area riabilitativa -. Si tratta di persone con postumi di traumi, esiti di malattie cerebrovascolari, oppure affetti da morbo di Parkinson o Sclerosi Multipla. Il Centro dispone di due palestre attrezzate, ma svolgiamo pure terapie a domicilio, per quei pazienti impossibilitati a raggiungere il Centro.” Sempre più apprezzato è il Servizio di Riabilitazione che – anche in forma privata, con tariffe calmierate e tempi di attesa molto bassi – integra prestazioni fisioterapiche, terapie strumentali e attività motoria guidata in palestra, indicate per un ampio spettro di disturbi del sistema muscolo -scheletrico. Si può anche effettuare visite specialistiche fisiatriche, geriatriche e ortopediche, con protocolli riabilitativi studiati per il singolo caso e il costante monitoraggio dei progressi ottenuti. “Offriamo inoltre terapie in ambito neurologico, ortopedico e traumatologico – continua Marco Raffaele – oltre a massoterapia, utile per alleviare i dolori e allontanare la fatica, e al linfodrenaggio, indicato per persone con problemi vascolari o postumi di patologie oncologiche. Sono poi molto richieste le terapie strumentali, quei trattamenti non invasivi utilizzati a scopo terapeutico-analgesico come gli ultrasuoni, la magnetoterapia, la laserterapia e la tecarterapia, quest’ultima molto efficace per ridurre drasticamente i tempi di recupero”. Né mancano corsi di back school, di ginnastica dolce e di attività motoria assistita e persino un servizio di Podologia per la prevenzione, la cura e la riabilitazione in caso di problemi al piede in età pediatrica, adulta e geriatrica.
Informazioni e prenotazioni: Servizio Unico Accoglienza, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, telefonando allo 02 64224800, oppure scrivendo a sua.girola@dongnocchi.it.