Via Guido da Velate: una recinzione per contrastare la discarica?

Che in via Guido da Velate ci sia da anni un problema di abbandono di rifiuti che trasforma questa strada “cieca” che porta al depuratore in una discarica a cielo aperto è cosa purtroppo nota. Amsa, a cui va il nostro plauso, ripulisce spesso l’area ma dopo poco tempo, a volte ore, la situazione è di nuovo la stessa. L’allora CdZ 9 nella precedente consiliatura aveva esaminato più volte il problema e fra le ipotesi messe in campo c’era quella di prolungare via Giudo da Velate per connetterla direttamente a via del Regno Italico permettendo sia di porre un freno a questa situazione di degrado sia di rendere più fluido il traffico nelle vie Maestri del Lavoro, Palanzone e Tremiti. Questa soluzione pare al momento di difficile e soprattutto lunga attuazione e così per dare risposte ai tanti cittadini che si lamentano della discarica abusiva l’assessore Marco Granelli in data 14 aprile ha effettuato un sopralluogo nell’area in oggetto ed ha dichiarato quanto segue: “Questa mattina ho fatto un sopralluogo in via Guido da Velate e via Tremiti, una strada chiusa oggetto di abbandoni sistematici di rifiuti e che Amsa ritira quotidianamente. La mia proposta è quella di chiudere questa area con recinzione e cancello così che sia impossibile entrare e abbandonare materiali. La strada infatti serve solo il depuratore di Cap e il retro del supermercato: solo loro avranno accesso. Cap, la società dei Comuni della città metropolitana che gestisce il depuratore e la raccolta delle acque di fognatura, è disponibile ad aiutarci. Grazie a Cap che oltre ad essere un’azienda ambientale di qualità aiuta la nostra città. Ora convocherò in ufficio le parti e definiremo accordo e lavori.” Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della situazione.