Serena Siniscalco, l’ambasciatrice della poesia

Care lettrici, cari lettori, presentare la poetessa Serena Siniscalco è facile e difficile allo stesso tempo. Premiata nel 2005 con il nostro “Zonino d’Oro”, soprattutto di lei ogni volta mi colpisce la personalità. Sempre vestita di bianco, capelli biondi, figura esile; un portamento semplice nei gesti ma sempre da grande signora! Ho conosciuto Serena perché lei è anche Presidente della giuria del nostro concorso “Poesiamoci in Zona Nove”, di cui anch’io faccio parte. Lei porta in poesia la vita stessa. Infatti scrive: “Si evince dai miei versi la mia molto vegliarda età velata di accorate malinconie, languori, evocate immagini di trascorse membranze, malanni che ogni senilità impone… ma sempre mi sostengono un seppure flebile filo di speranza e fatalismo assieme. Ed ancora qui racconto le mie emozioni, i miei sentimenti più veri nella felicità e nel dolore”. Queste parole concludono “Il Poesiario X”. Sì, perché Serena Siniscalco tutti gli anni raccoglie le sue poesie-prose in poesiari e sempre ogni anno ci offre un suo “Poesiario”. Vorrei scrivere tanto ancor di più, ma devo frenare questo desiderio. Devo parlare di lei, della sua vita: Serena Siniscalco nasce a Milano dove frequenta il ginnasio e liceo classico G. Carducci e quindi la facoltà di farmacia a Pavia. Sposata, quattro figli, vedova dal 1985. Dal 1972 fondatrice e presidente del Premio Internazionale di Poesia su Tema “Streghetta” (che, col nome di “Noli Streghetta” per 32 anni si è tenuto a Noli. Dal 2016 a Milano con il nome di Milano Streghetta, presso l’Università Bicocca, Facoltà di Psicologia). Nel 1994 viene insignita del “Gran Collare dell’Ordine dei Capi di Casa” della Quinta Repubblica Marinara di Noli per meriti culturali. Dichiarata spesso prima o finalista in alcuni prestigiosi premi letterari. Membro di giuria in altri concorsi letterari. Porta il suo contributo culturale sulle navi della Costa Crociere: “Fortuna” (2004) “Romantica” (2005) “Atlantica” (2006) introducendo “L’Angolo della Poesia” con dibattiti e letture di poesie proprie e di altri pregevoli autori. Molto apprezzata in Italia e all’estero Serena, eterna innamorata della vita, ci offre perle di memoria e di saggezza tra sofferenza vissuta e un luminoso sorriso, nell’incanto dei suoi versi. Riceve la Laurea Apollinaris Poetica che è il riconoscimento superiore al “Premio alla Carriera” e, unica, precipua Laurea in Italia. Fra tanti onori che ha ricevuto quest’anno vi è il Premio alla Carriera dal Senato della Repubblica. Serena, quando parla ai bambini che scrivono poesie, spiega loro il segreto della poesia: “La poesia è costituita da tre elementi fondamentali: il contenuto, il linguaggio e l’armonia.