Scuse al vetriolo

Devo scusarmi per aver definito “sgangherata maggioranza” la compagine che guida il Municipio 9 (vedi “In punta di Bic” di giugno). In effetti definirla sgangherata è riduttivo. Assai meglio è utilizzare il termine demenziale, se si tiene conto di ciò che sta combinando in merito alla scuola media Pavoni di via Crespi.
Facciamo un passo indietro: due anni fa, in piena estate, si scopre che la scuola media in questione ha il problema dell’amianto floccato. L’emergenza è tale da richiedere l’immediata evacuazione. I ragazzi e le ragazze delle medie vengono in fretta e furia trasferiti nella vicina scuola elementare, ma rimangono così senza palestra. Peggior sorte tocca al Cpia, centro per l’educazione degli adulti, dove si impara un mestiere per trovare lavoro, insomma. Il Cpia non trova posto in zona 9 e quindi si sposta provvisoriamente nel Municipio 2, privando il nostro Municipio di una importante risorsa culturale e sociale. La priorità sarebbe bonificare l’edificio e la palestra annessa, ridare il prima possibile questa scuola ad un quartiere che ne è rimasto privo e ne ha urgente bisogno. E qui cosa fa la maggioranza di centrodestra del Municipio 9? Prima si dimentica la Pavoni fuori del Piano triennale delle opere, ops, va beh, a chi non capita un attimo di distrazione? Poi, sollecitati dal consigliere Motta (che sebbene nella scorsa consigliatura si occupasse di verde e giardini evidentemente non dormiva quando c’erano le commissioni scuola), ci hanno ripensato. E qui, come veri prestigiatori, hanno tirato fuori il coniglio dal cappello: ammettere che Motta e la precedente commissione educazione avessero ragione e quindi chiedere l’immediata bonifica dell’edificio, in cui peraltro sono già stati spesi quasi un paio di milionazzi di euro di adeguamenti normativi vari? Giammai, troppo semplice. Meglio chiedere l’abbattimento e la ricostruzione, badate bene, di un edificio più piccolo!
Calmi ragazzi, con la ricetta della maggioranza del Municipio 9 passerà una bella decina d’anni prima di rivedere la scuola. E il Cpia? Boh, Cpia, chi era costui?
PS: chi vuole firmare l’appello che i genitori della Media Pavoni, aiutati dalle scuole della zona, stanno presentando contro questa proposta insensata, può rivolgersi all’associazione genitori media Pavo-ni: trovate la loro pagina su Facebook.