Ultima campamella al Liceo Classico Omero: dal prossimo anno scolastico tutti al Russell

L’8 giugno si è chiuso per l’ultima volta il cancello della sede storica del Liceo Omero del quartiere di Bruzzano, dopo cinquantuno anni dalla sua apertura. Negli ultimi dieci anni scolastici si è passati da 237 a 104 iscritti, dato che non può giustificare la spesa per la manutenzione necessaria per questo prefabbricato del 1966. Il nuovo anno scolastico 2017/2018 per i ragazzi, gli insegnanti e il personale Ata dell’Omero, inizierà presso la sede del Liceo Russell di via Gatti. Città Metropolitana ne ha deciso l’accorpamento perché i due istituti erano stati già uniti sotto la stessa Dirigenza, dal 2000.
Quella del trasferimento non è stata una decisione improvvisa. Era nell’aria già da tempo. Il Municipio 9 insieme a Beatrice Uguccioni, vicepresidente del Consiglio Comunale, nonché ex studentessa di questa stessa scuola, ha chiesto a gran voce che venisse mantenuta aperta la sede, per non perdere questo presidio culturale nel quartiere, ma non c’è stato nulla da fare. “Ho chiesto in Consiglio Comunale e agli assessori all’Educazione e ai Lavori Pubblici di trovare un nuovo utilizzo dell’edificio senza lasciar passare troppo tempo”, dichiara Beatrice Uguccioni, “per preservarlo da occupazioni e vandalismi e perché potrebbe diventare una risorsa, anche per valorizzare il tessuto associativo locale. Si sta valutando quindi la possibile destinazione”. Serviranno dei lavori per adeguare gli spazi, soprattutto quelli del primo e secondo piano, prima di stabilire la destinazione d’uso. Il pianterreno invece, potrebbe essere utilizzato anche abbastanza presto come sede di associazioni culturali o sportive per esempio. Il Comune valuterà la situazione insieme al Municipio 9 e come sostiene il sindaco di Municipio Giuseppe Lardieri, verranno coinvolti i cittadini per capire quali possano essere le esigenze del territorio. Quello che ricordano gli ex studenti e gli insegnanti è che l’Omero è sempre stato un liceo piccolo e che questo ha rappresentato una risorsa poiché era un ambiente quasi familiare, c’era un’attenzione particolare e maggiore conoscenza anche tra studenti e professori, motivo per cui questa scuola è rimasta nel cuore di tutti.
I ragazzi e i docenti si augurano che l’identità che ha caratterizzato il liceo si mantenga vitale e autentica nella nuova sede ovunque il destino lo porterà. Alla festa di fine anno scolastico i ragazzi hanno sugellato l’addio alla loro affezionatissima scuola, con una grande festa, portando il loro personale contributo affinché ci fosse un degno spettacolo ricco di musica, canti ma anche di emozione e commozione.