Al Centro Culturale della Cooperativa dai Navigli a Oscar Wilde
Dopo una meritata vacanza, il Centro Culturale della Cooperativa ritorna con un ricco programma: gli Incontri del venerdì, i corsi su differenti materie, le visite guidate ad opere d’arte, i concerti, la partecipazione ad eventi cittadini, i contatti con il Teatro alla Scala ed altro. Qui di seguito vi diamo qualche anticipazione.
• L’apertura degli Incontri del venerdì, il 6 ottobre, è affidata ad una new entry: Laura Soubachakis, guida culturale, proveniente dal Dipartimento valorizzazione storia locale, con una particolare competenza sulla città di Milano. Con lei esploreremo una realtà molto cara ai milanesi: i Navigli, perché quando dici Navigli pensi a Milano. Le due realtà sono imprescindibili anche perché questi corsi d’acqua sono stati per moltissimo tempo il motore della vita economica e sociale di Milano. La storia dei Navigli milanesi inizia nella seconda metà del XII secolo con la costruzione del primo tratto navigabile in una città percorsa dall’acqua, solcata da fiumi e da canali regolati da ingegnosi accorgimenti tecnici. Grandi ingegneri avviarono il progetto che ancora oggi possiamo ammirare grazie all’innovativo sistema di chiuse ideato da Leonardo da Vinci verso la fine del Quattrocento. La loro è stata però una storia travagliata, di amore e odio, di progetti per chiuderli, poi riaprirli e di nuovo chiuderli per dare spazio alla modernità del traffico cittadino. Un tema vastissimo per l’incontro Milano e i suoi Navigli, che coprirà il periodo storico che va dall’Unità d’Italia alla copertura nel 1930.
• Giuseppe Botturi, affiancato da Elena Galli per le letture, torna al Centro Culturale per un corso di due incontri dedicato alla letteratura. Lunedì 9 e 16 ottobre – ore 21, Oscar Wilde: l’importanza di essere un dandy. Wilde, ovvero “niente ottiene successo come l’eccesso”, fu un genio dell’autopromozione perché è stato uno dei primi scrittori a diventare volutamente famoso come persona, prima ancora che con le sue opere. Era un esteta o meglio un divulgatore di teorie estetiche, poi divenne conferenziere, conversatore, polemista, uomo di spettacolo. Fu perennemente alla ribalta in senso fisico, con tutta la sua persona imponente. Per parecchio tempo è stato soprattutto un personaggio affascinante e scandaloso, considerato il più grande conversatore della sua epoca. Parlare di lui significa parlare dell’Era Vittoriana con tutte le sue contraddizioni, perché come diceva Oscar Wilde: “Preso nel suo complesso, il mondo è un mostro pieno di pregiudizi, affardellato di preconcetti, corrotto dalle cosiddette virtù; è un puritano ed un fatuo. Il segreto della vita è l’arte di sfidarlo. Sfidare il mondo: ecco quale dovrebbe essere il nostro scopo, invece di vivere per accondiscendere alle sue pretese, come facciamo per lo più”.
• Inoltre tornano a settembre anche i corsi ospitati dal Centro Culturale. Iniziamo segnalandovi i primi due per i quali è già stato impostato il programma. Uno di essi, che definiremmo ormai “storico”, è la Palestra informatica. Giunta al sesto anno di vita è stata ulteriormente arricchita con proposte dedicate ad ogni fascia di pubblico: dagli utenti a “livello 0”, agli avanzati, all’utilizzo dei nuovi strumenti (tablet, smartphone) fino alla lettura digitale con eBook, dedicata ai più esperti. Il secondo corso riguarda l’ultima nata, ma non ultima per importanza, la Scuola di pianoforte che dopo un felice inizio nei mesi passati torna proponendo per il 2017/2018 un intero anno accademico di lezioni individuali, al quale si aggiungerà un corso collettivo di teoria e solfeggio. A breve daremo comunicazione per il Corso di lingua inglese (e forse anche il russo?) e per la più “sociale” delle nostre attività: la Scuola d’italiano per stranieri.
Per info/iscrizioni: 02/66114499.