Quattro passi nella storia

C’è un posto, a Milano, in cui si trova tutta la storia della città. Non è in centro e nemmeno in una della tante zone alla moda sorte sotto la Madonnina. È a Niguarda, precisamente in via Ferdinando Gregorovius, una strada scorrevole in cui non sorgono abitazioni: tutto lo spazio è occupato dalla Cittadella degli archivi, aperta al pubblico dall’anno scorso, in cui, appunto, sono conservati tutti i documenti, anche storici, che riguardano la nostra città. Ironia della sorte, la Cittadella degli archivi, che contiene la storia di Milano, si trova in una via dedicata a un personaggio che si è occupato della storia di… Roma. Ferdinando Gregorovius (vedi foto), infatti, era uno storico tedesco di origine polacca, nato a Neidenburg, nell’allora Prussia orientale, nel 1821. Si stabilì a Roma nel 1852 per studiare l’arte e la storia italiane, atudio che racchiuse nei cinque volumi intitolati “Pellegrinaggi in Italia”. Ma la sua opera più importante è la Storia della città di Roma nel medioevo, pubblicata in otto volumi. Lasciò Roma in seguito alla sua annessione al Regno d’Italia, nel 1870. Qualche anno prima, nel 1867, in una località non lontana da Roma, si svolse una battaglia tra le più famose del Risorgimento, vinta dalle truppe garibaldine su quelle papaline: quella località si chiama ancora oggi Monterotondo, e dà il nome alla via che rappresenta il proseguimento di via Gregorovius verso piazza Belloveso. Una curiosità: proprio tra via Monterotondo e via Gregorovius si trovava il vecchio cimitero di Niguarda, soppresso e demolito nell’autunno del 1969. Oggi in quell’area c’è un parco giochi per bambini: chissà se i loro genitori sanno che i figli giocano sopra un pezzo di storia.
Fonti: “Le strade di Milano”, a cura di Valentino De Carlo e Guido Lopez, Periodici Locali Newton