Dall’Isola alla Bovisa: i cento eventi di Kult City

Isola, Garibaldi, Bovisa e Dergano, tutte unite nel nome della cultura. È stato questo l’intento che si è prefisso Kult City – Quartieri in gioco, la kermesse culturale che ha animato le storiche zone a nord di Milano dal 29 settembre al primo ottobre. Durante la tre giorni è stato possibile assistere e partecipare alle tantissime iniziative proposte dalle realtà della zona, tra associazioni, artigiani, commercianti, scuole e abitanti: spettacoli, concerti, performance, letture, percorsi urbani, giochi, laboratori, scoperte culinarie e molto altro ravviveranno le strade e le piazze e trasformeranno i luoghi di passaggio e di lavoro di tutti i giorni in luoghi insoliti per sorprendere adulti e bambini. Oltre 100 gli appuntamenti, per ogni gusto, interesse ed età, a tema “trasformazioni”: tra questi, due sono stati i momenti speciali previsti per l’apertura e la chiusura di Kult City 2017. A inaugurare il Festival è stata la performance urbana Bodies in Urban Spaces del coreografo austriaco Willi Dorner. Proposta da Isola, ha fatto da trait d’union tra i tre quartieri, partendo da Bovisa e arrivando in Gari-baldi. La performance, giunta al decimo anno di rappresentazioni nelle città di tutto il mondo, ha invitato gli abitanti a incontrare e ripensare lo spazio urbano e a rafforzare il rapporto con il proprio vicinato, il proprio quartiere e la propria città. È stata invece Garibaldi a chiudere la tre giorni di Festival sul sagrato della Chiesa di San Simpliciano con il concerto “Una città, tanti popoli” dell’Orchestra di Via Padova, esempio di “trascinante contagio” musicale che negli anni ha coinvolto musicisti e autori di diverse culture e diverse sensibilità