Via libera alla vasca del Parco Nord: il Tribunale delle Acque ha respinto i ricorsi sia dei cittadini sia del Comune di Bresso

Sul numero scorso abbiamo ospitato un intervento di Marco Granelli, assessore del Comune di Milano con deleghe al Seveso, che ci ha spiegato le ragioni del sì alla vasca, lo stato di avanzamento dell’iter realizzativo e le tempistiche per giungere all’obiettivo del progetto. Alla fine della “chiacchierata” avevamo rammentato all’assessore che restavano pendenti due ricorsi al Tribunale delle Acque che – dicevamo – avrebbero potuto, se accolti, bloccare o stravolgere il progetto In attesa di queste sentenze a metà settembre l’Amministrazione Comunale di Bresso è stata ricevuta a Roma dallo staff della presidenza del Consiglio dei Ministri, visto che il progetto vasche del Seveso elaborato da Aipo è inserito nel più ampio piano di Italia Sicura, voluto dal Governo, incentrato su dissesto idrogeologico, infrastrutture idriche ed edilizia scolastica. Al termine dell’incontro il Comune di Bresso, ha emesso un comunicato stampa, che pubblichiamo integralmente: “Continua la battaglia di Bresso contro le vasche di laminazione. Ieri, venerdì 14 settembre, presso il Dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma si è svolta la riunione istruttoria dopo l’opposizione del Comune al decreto regionale di conclusione/approvazione del progetto definitivo delle vasche di laminazione. Durante l’incontro, per tutelare la salute e la pub- Come aderire a “Indirizzi Utili” Per la vostra piccola pubblicità, per offerte o domande di lavoro, rivolgersi a Flaviano Sandonà Tel./Fax/Segr.: 02.39662281 Cell. 3351348840. Il costo annuale del vostro annuncio (undici numeri) è di euro 110 + Iva blica incolumità, si è svolto il tentativo di concertazione amministrativa, dopo la ferrea opposizione del Comune di Bresso avverso il decreto regionale sull’area di laminazione prevista dal Comune di Milano, che ha già sortito l’effetto di bloccare l’efficacia degli atti assunti, bloccando di fatto l’avanzamento delle fasi realizzative dell’opera. Sono state presentate, avanti il Consigliere ministeriale, le ragioni delle parti e si attende la pronuncia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che terrà in considerazione anche gli esiti, attesi a breve, dei ricorsi presentati avanti il Tribunale Superiore delle Acque dal Comune di Bresso e dal Supercondominio, che si oppongono al Progetto di sistemazione idraulica e laminazione delle piene del torrente Seveso, nel Comune di Milano. La contrarietà dell’Amministrazione verso le vasche di laminazione continua. Vi terremo informati degli esisti ufficiali.

• Ultim’ora: Il Tribunale delle acque boccia i ricorsi del supercondominio di via Papa Giovanni XXIII e del Comune di Bresso. Martedì 3 ottobre Il Tribunale delle Acque ha respinto il ricorso contro la vasca di laminazione che Comune di Milano e Regione Lombardia intendono realizzare nel Parco Nord, al confine con Bresso. Per qualche ora c’è stato un giallo perché al Tribunale sono stati presentati due ricorsi, uno dal supercondominio e uno dal Comune. Inizial-mente si parlava di una bocciatura del solo ricorso del Condominio, giudicato inammissibile. Poi, con il passare delle ore, si sono delineati meglio i contorni della vicenda: anche il ricorso del Comune è stato rigettato perché parzialmente tardivo. Morale: a meno di un colpo di scena la vasca si farà. Durissima la presa di posizione del Comune di Bresso che adesso si aggrappa al ricorso presentato lo scorso 24 luglio e discusso giovedì 14 settembre presso il Coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma. A nostro avviso le possibilità di accoglimento del ricorso sono quasi nulle ma dal Comune bressese fanno sapere che, nonostante la sconfitta davanti al Tribunale delle Acque, sono pronti a ricorrere anche contro il progetto definitivo dell’opera per difendere il loro quartiere e il Parco Nord. Al prossimo mese.