Un codice per capire che succede alla Caserma Mameli

In questi ultimi anni a livello locale il Municipio, da un lato, e l’Osservatorio Mameli dall’altro, hanno stimolato l’amministrazione comunale a fornire informazioni e aggiornamenti sulla vicenda sulla caserma Mameli allo scopo di capire quali potranno essere gli scenari futuri riguardanti la riqualificazione dell’area di viale Suzzani. Nella stessa direzione va “Codice Mameli”, l’azione performativa (una informazione che cioè permette di compiere una vera e propria azione), ideata dalle associazioni BESLabMilano e B-ArtContemporay in collaborazione con l’Osservatorio Mameli. Il progetto, che il Municipio 9 ha deciso di sostenere anche economicamente, prevede per la metà di dicembre il posizionamento di elementi nelle vie circostanti la caserma e un manufatto artistico nei giardini di via Arganini: il quartiere potrà entrare virtualmente all’interno della caserma mediante la lettura del Qr Code dell’Osservatorio Mameli (i Qr code sono quei simboli “quadrati” che si trovano sui siti Internet e sui giornali che, se inquadrati con la fotocamera del cellulare, permettono di accedere a siti Internet, informazioni e video online istantaneamente). Sarà così possibile consultare una “bacheca” in modo da essere informati sulle iniziative dell’Osservatorio e un “presidio” che ricorda le attese del quartiere sui futuri usi della caserma. Questo progetto è stato presentato da Davide Fortini di BESLab Milano sabato 7 ottobre presso la Biblioteca di Niguarda; un momento importante di discussione con i cittadini che ha permesso di raccogliere nuovi stimoli e proposte.