“Alla ricerca del maestro perduto”. Un prestigioso concorso letterario e artistico per le scuole

Nella nostra società così detta avanzata i rapporti interpersonali persino in famiglia diventano sempre più rari, ormai si comunica per lo più con brevi messaggi del cellulare o di Twitter, di conseguenza aumenta il senso di solitudine soprattutto negli adolescenti. C’è sempre meno tempo da dedicare ai figli, per ascoltarli, per accompagnarli alla scoperta di se stessi, per tracciare insieme una via per il loro futuro. E la scuola? E la società? Non sempre purtroppo vi troviamo facilmente persone che con l’esempio, l’insegnamento e l’educazione riescono a comunicare uno stile di vita più attento alla salvaguardia di quel che conta per davvero. È molto importante che ci siano modelli, “buoni maestri”, capaci con il loro percorso di vita e la loro esperienza di formare i giovani guidandoli in un lavoro di ricerca personale utile a scoprire le loro passioni, i loro talenti per realizzare qualcosa di proprio, qualcosa che – come citava Alessandro Magno – renda la vita degna di essere vissuta. Da questa consapevolezza nasce il tema della XII Edizione del Premio Galdus “Dove troverai un maestro?”, un interrogativo cui gli studenti delle scuole medie e superiori potranno rispondere partecipando a questo concorso con un lavoro di poesia, prosa, arte o video a loro scelta. Il Premio, un concorso letterario e artistico a livello nazionale, nasce nel 2006 da un’idea di un gruppo di docenti e della dottoressa Nicoletta Stefanelli, direttore del corso di lavorazioni artistiche e oreficeria dell’Istituto Professionale Galdus, in via Pompeo Leoni 2 a Milano. Presieduto dal poeta Franco Loi e dal presidente onorario Liliana Segre, il progetto, che ha il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, si svolge in partnership con la Prima Effe Feltrinelli per la Scuola e Fondazione Feltrinelli in collaborazione con altri enti e associazioni, tra cui il Centro Culturale di Milano e il Mic. Per accompagnare gli studenti nel loro percorso durante l’anno scolastico la scuola Galdus promuove un ricco calendario di incontri con scrittori, artisti, imprenditori, organizza eventi e laboratori di lettura, scrittura creativa e arte. Il 2017 si conclude con l’incontro delle classi il 14 dicembre alle ore 10 con il giovane scrittore Michele Tranquilli che nel suo libro “Una buona idea” racconta come, partendo da un’idea, sia riuscito negli anni ad acquisire un metodo di lavoro e di cooperazione che oggi si è concretizzato in alcuni villaggi della Tanzania. Si ripartirà quindi a gennaio ancora con la narrativa e un altro giovane autore, Pietro Vaghi, cui seguirà una serie di altre interessanti iniziative che sarà possibile visionare attraverso il sito www.galdus.it. La partecipazione al concorso singolarmente o in gruppo è gratuita. Allettanti i premi, Gift Card per l’acquisto di libri e cd presso le librerie Feltrinelli, e per i vincitori delle diverse sezioni la pubblicazione dei lavori in una antologia.

Per iscriversi inviare le opere entro il 16 marzo 2018 a premio@galdus.it.