Carissimo Giovannone, maestro del pennello intinto nel veleno della satira, ti devo dare una notizia sconvolgente. Stavolta – Dio ce ne scampi e liberi! – Zorro Nove è d’accordo con le tue battute al vetriolo. Un babbo (o un nonno) che sogghignando bofonchia frasi come quelle incise con lo scalpello della disperazione nei tuoi fumetti rivolgendosi al figlio (o al nipote) mi ha toccato nel profondo. Meno male che tuo figlio non abita a Milano e che i miei nipoti sono all’estero… Comunque un buon Natale non lo si nega a nessuno. (Zorro Nove)