Un “Grido di Natale” che sale ancora al cielo

Mezzo secolo tondo dalla composizione e dalla prima declamazione pubblica di un poemetto contro il natale consumista che Norman Zoia (collaboratore di questa testata) ha poi portato in progress attraverso gli anni e le performances. Un grido che è risuonato sui sagrati delle chiese dopo la messa di mezzanotte, nelle fabbriche occupate e nei centri sociali, dai microfoni di Radio Regione, Radio City e Radio Popolare, sul palco del Teatro dell’Arte e al Porta Romana o al Salone Pier Lombardo con un’incursione a sorpresa durante uno spettacolo di Franco Battiato alla presenza, fra le altre, di Aida Cooper e Loredana Berté… E in molte altre situazioni culturali specialmente a Milano, Alba, Saint Vincent e nella Riviera di Ponente, perfino in discoteca (allo Space Electonic di Firenze). Risale a quattro anni fa nella Marca trevigiana (dove l’autore è nato) un reading in piazza con la versione integrale. Per ricordare il cinquantesimo ecco che l’opera è tornata dove è stata composta, a Milano, grazie agli amici del Bar dell’Artista capitanati da Mario Leny. Lo scorso dicembre è stata incisa al Frizzi & Lazzi di Porta Ticinese una riduzione curata dallo stesso Zoia e affidata al giovane letterato Matteo De Luca in coppia con Giusy Randazzo, giornalista, modella e regina di Rock’n’roll Radio (emittente web che trasmetterà in differita la recita il 10 gennaio di questo nuovo anno). Il tutto grazie al sostegno di Carlone Fassini all’armonica, Ubi Molinari alla chitarra e ancora Leny che ha introdotto l’evento. Una proposta molto informale e underground gestita direttamente ai tavoli del locale come spesso usava negli appuntamenti della vecchia beat generation. I versi hanno per altro trovato pubblicazione nel corso delle stagioni su giornali e riviste e in due libri: Iena Scultorea (1997, Edizioni Trademedia) e l’omonimo Grido di Natale e altri dolci veleni (2013, Fuzzbook:s).


Per scoprire il “Grido di Natale”: Lettura in piazza nel 2013 e Rilettura di dicembre 2017 www.youtube.com. Nelle foto: da sx Mario Leny, Carlone Fassini, Giusy Randazzo, Ubi Molinari, Matteo De Luca e Norman Zoia col libretto del “Grido”.