Il Centro Culturale della Cooperativa tra Dürer e le Cinque Giornate

Ecco il programma del Centro Culturale della Cooperativa per il mese di marzo.
• L’inaugurazione della mostra a Palazzo Reale dedicata ad Albrecht Durer segna il ritorno al Centro Culturale della storica dell’arte Anna Torterolo per la presentazione la mostra di Dürer: tra Faust e Leonardo. Arte, scienza e alchimia. Albrecht Dürer (1471-1528) era bello, intelligente e decisamente simpatico. Entrò come una tempesta di curiosità filosofica e di anticonformismo nella rigida tradizione dell’arte tedesca. Benché pittore e quindi legato alle strette regole delle corporazioni artigianali, sentì nell’aria le novità dell’Umanesimo di Erasmo e si spinse fino in Italia dove avrebbe potuto accedere ai tesori della Classicità e frequentare la nuova classe intellettuale di indagatori del Vero e del Bene che si stava formando. Seppe quindi valorizzare l’eredità del grande Medioevo germanico confrontandolo con l’universo del Sapere latino e i suoi dipinti, come le sue lettere ed i suoi disegni, le sue incisioni, i suoi acquerelli commuovono ancora perché ancora vibrano di coraggio e di amore per la vita, indagata in ogni dettaglio, nel suo straordinario mistero. Scienziato ed alchimista, religioso e forse eretico, Dürer, come il contemporaneo Leonardo, influenzò l’arte del suo tempo ma anche quella dei secoli a venire. La presentazione di A. Torterolo, brillantissima come sempre, esplorerà a fondo Dürer e la sua epoca facendone per noi “uno di famiglia”. L’incontro che si terrà venerdì 2 marzo è in preparazione alla visita di lunedì 26 a Palazzo Reale. Prenotazioni: 02/66114499.
Venerdì 9 marzo un incontro per ricordare le 5 Giornate di Milano (18-22 marzo 1848): un’insurrezione per mezzo della quale i cittadini di Milano si liberarono dal dominio austriaco. Per molti anni il segnale che ricordava questa data era l’esposizione delle bandierine sui tram della nostra città, ma questo non succede più da tempo. Se tornassimo invece ai libri di scuola scopriremmo nei nomi delle nostre vie, i nomi di tutti i protagonisti di quelle giornate: Correnti, Arese, Cantù, Rosales, Stampa Soncino, Anfossi, Sottocorno e tanti altri, indistintamente dal loro ceto sociale. Le 5 Giornate di Milano furono uno dei maggiori episodi della storia risorgimentale italiana del XIX secolo oltre che dei moti liberal-nazionali europei del ’48-’49. Il 18 marzo di quell’anno, fu il primo episodio a testimonianza dell’efficacia di un’iniziativa popolare, guidata da uomini consapevoli degli obiettivi della lotta. L’incontro “1848: Milano insorge contro gli austriaci”, relatore Giovanni Galli, sarà accompagnato da una serie di immagini dei momenti storici che hanno portato all’insurrezione milanese e al suo svolgimento. La presentazione si chiuderà con “quel che resta” a Milano delle 5 Giornate, senza dimenticare che, non a caso, la Medaglia d’oro al valor militare fu attribuita alla nostra città il 18 marzo 1948, a 100 anni dall’inizio dell’insurrezione.