Perché parliamo molto del Comune e poco del Municipio?

Tanti cittadini ci scrivono perché parliamo poco del Municipio 9 dedicando invece ampio spazio al Comune. È vero, ma come mai? Provate a leggere gli articoli di quanto sta facendo Palazzo Marino e consultate il sito dell’Albo Pretorio dove sono pubblicate le delibere del Municipio 9. Certo non tutte le responsabilità sono ascrivibili alla maggioranza che governa la nostra Istituzio-ne zonale. Parte di questo impasse è causata dalla riforma del decentramento, che ha sì portato alla nascita dei Municipi, ma che non è stata ancora attuata. Ma in questa situazione, che coinvolge tutti i Mu-nicipi milanesi, il nostro ci pare si stia distinguendo in modo particolare. E non è un complimento. Un esempio di tutto ciò, recentissimo e su cui siamo particolarmente sensibili visto che in passato è stato uno dei fiori all’occhiello di “Zona Nove”, ci è stato fornito dai dati recuperati sul portale del Municipio, da consiglieri di opposizione e dai cittadini che hanno seguito la vicenda sui social. Parliamo di quanto accaduto in occasione del Carnevale. Il Comu-ne ha messo a disposizione di ciascun Municipio 7000 euro per questa occasione. Anziché fare un bando come accaduto in altri Muni-cipi, anche guidati dal centrodestra, la Giunta guidata dal presidente Giuseppe Lardieri ha optato per l’assegnazione diretta di questo servizio. Risulterebbe che i primi giorni di febbraio – a ridosso del Carnevale – siano state inviate tredici lettere ad altrettante associazioni con la richiesta di organizzare i festeggiamenti nei diversi quartieri. Nessuna associazione ha risposto, forse a causa delle tempistiche ridotte e così gli uffici del Municipio si sono visti costretti a individuare all’ultimo secondo una società idonea. Risultato? Sono stati spesi 5917 euro per due soli spettacoli in Bovisasca e Bruzzano. Niguarda, Pratocentenaro e Bicocca sono stati abbandonati a loro stessi. Forse che non fanno parte della zona 9 o sono abitati da cittadini di serie B? Bei tempi quando c’era la sfilata di carri, organizzata da “Zona Nove”! Ma non è tutto. Qualcuno è andato a spulciare le ultime delibere di Giunta ed è rimasto sorpreso: 20.000 euro assegnati il 18 dicembre 2017 alla Banda d’Affori, che aveva presentato la domanda il 22 novembre! Una richiesta anomala, se pensiamo alla cifra media dei contributi assegnati alle tante associazioni che da anni lavorano sul territorio. Soldi arrivati in Municipio solo in un secondo tempo, grazie a un emendamento presentato da Forza Italia in Consiglio Comunale durante la discussione sul bilancio. Cifra significativa, se pensiamo che in tutto il 2017 l’assessore alla Cultura e Ambiente del Municipio 9 ha avuto a disposizione circa 35 mila euro di contributi da assegnare alle realtà del nostro territorio e l’assessore allo Sport ha potuto disporre di circa 19 mila euro. Una delibera di spesa su cui peraltro, leggendo l’albo pretorio, si scopre che l’assessore all’Educazione e Politiche Sociali si è astenuta, a nostro avviso manifestando il dissenso rispetto a quanto approvato dagli altri tre componenti della Giunta. Due episodi, sui tanti che ci sono stati segnalati, che evidenziano una gestione confusa del nostro Municipio. La cosa più grave, a nostro avviso, è che l’Istituzione di via Guerzoni sta progressivamente rinunciando a dialogare con le tante realtà aggregative e associative, isolandosi sempre più quasi fosse un fortino avulso dal mondo circostante. Ci stiamo sbagliando? Attendiamo le eventuali repliche dei diretti interessati.