Al via le auto di gruppo: meno stress e meno smog

Meno auto private sulle strade uguale meno inquinamento e traffico ovvero più qualità della vita. È questo il mantra delle ultime due Giunte di Milano. A metà marzo Beppe Sala &C. hanno approvato le linee guida della gara che consentirà di individuare i possibili gestori delle “auto di gruppo” (che chi vuol complicarsi la vita chiama car pooling, ndr) per incentivare l’utilizzo condiviso dell’auto privata. Su che cosa si basa questo nuovo servizio di mobilità sostenibile ce lo spiega in poche parole Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente: “Lo sviluppo di modalità d’uso alternative e sostenibili dell’auto privata a Milano è stato avviato da tempo. Dopo aver incentivato con successo le flotte di auto, bici e scooter in affitto, ora l’Amministrazione comunale si dedica al car pooling e per diffonderlo concede la sosta gratuita nei parcheggi di interscambio e lungo le linee di forza del trasporto pubblico a chi mette a disposizione di più persone il proprio veicolo su tragitti comuni. Questo consentirà di ridurre il numero di auto in circolazione con beneficio per la fluidità del traffico e la qualità dell’aria”. Il car pooling è una modalità di trasporto già sperimentata su lunghi tragitti. La piattaforma informatica che lo gestisce permette di fare incontrare la domanda e l’offerta di passaggi in auto attraverso la semplice registrazione da parte degli utenti. Un servizio particolarmente utile per chi da un punto della città metropolitana deve raggiungere un nodo di interscambio della metropolitana o dei principali mezzi di superficie. La gara che sarà indetta nelle prossime settimane promuoverà l’uso del car pooling attraverso una sperimentazione di tre anni. Chi mette a disposizione un passaggio sulla propria auto ad altre persone avrà la possibilità di parcheggiare gratuitamente per tutto il giorno in aree appositamente riservate presenti a Quarto Oggiaro, Crescenzago, Caterina da Forlì, Famagosta, Cascina Gobba, Maciachini, Molino Dorino e San Donato, oltre che in altri ambiti delimitati dalla striscia blu a pagamento che saranno individuati lungo la rete del trasporto pubblico milanese. Secondo le linee guida definite dall’Amministrazione l’uso gratuito del parcheggio sarà consentito ai proprietari di veicoli di trasporto persone con massimo nove posti compreso il conducente. Dovranno registrarsi alla piattaforma e dovranno avere almeno un passeggero per il primo anno della sperimentazione e due passeggeri per gli anni successivi. Per i veicoli immatricolati per trasporto massimo di tre persone basterà avere un passeggero oltre al conducente per tutti e tre gli anni della sperimentazione. I veicoli aderenti al car pooling saranno riconoscibili grazie a una vetrofania.