“Le matite di Matisse” alla Kasa dei Libri

Con la mostra “Le matite di Matisse” la Kasa dei Libri ci svela un Matisse meno noto, l’artista che negli ultimi anni di vita costretto su una sedia a rotelle in seguito a un grave intervento chirurgico, si dedica prevalentemente ad opere grafiche, disegni e collages, le cosiddette gouaches decoupées, Non è più la pittura esplosiva ed esuberante che troviamo nei suoi quadri, ma dal 1941 fino al 1954, anno della sua scomparsa, i tratti di Matisse diventano sempre più essenziali, i segni grafici in uno straordinario lavoro di sintesi raggiungono l’assoluta semplificazione della forma e del colore. La mostra raccoglie libri, fascicoli, riviste, cataloghi da tutto il mondo, materiali per lo più originali, poco noti, spesso introvabili, difficili comunque da vedere tutti insieme, che Andrea Kerbaker appassionato collezionista (nella sua Kasa aperta al pubblico ha più di 30.000 libri) con “ricerche notturne, feriali, fortuite e fortunate” è riuscito a scovare. Nella sua ricerca non sono mancate le sorprese come l’edizione originale numerata del 1939 che al suo interno, oltre ai 6 disegni di Matisse, ha svelato una lettera autografa di Tristan Tzara con un invito a teatro per il critico Malingue. Tra le particolarità in mostra: “Repli”, libro pubblicato a Parigi nel 1947 di cui è esposta l’edizione originale tirata in poco più di 300 copie con 12 litografie di Matisse; il testo di “Apollinaire”, spettacolare libro pubblicato in 300 copie nel 1952 con 8 litografie originali dell’artista contenute in un cofanetto a colori e con una copertina sempre a colori da lui disegnata. E ancora 3 cataloghi del “Balletts de Monte Carlo” con copertine di Matisse; la rivista “Derrière le Miroir” in cui nel 1952 l’artista tratteggia sensuali nudi femminili; 5 numeri della prestigiosa rivista “Verve”; il capolavoro del 1947 “Jazz”, un testo mitico che molti considerano il più bel libro d’artista illustrato nel 1900 e i lavori per la Cappella del Rosario di Vence, in Provenza, progettata e decorata tra il 1949 e il 1951 per le suore domenicane. E infine una speciale rassegna stampa con i giornali originali del novembre 1954 che davano notizie della scomparsa di Matisse. Una mostra magica per tutti, grandi e piccoli. Per questi ultimi sono previsti laboratori che per le scuole primarie si svolgono dal 9 aprile all’11 maggio tutte le mattine e per le famiglie nelle giornate di sabato 14 aprile e sabato 12 maggio dalle 15 alle 17. L’attività si rivolge ai bambini dai 6 agli 11 anni, è gratuita e va prenotata a: mostre@lakasadeilibri.it oppure al n. 02.66989018.
“Le matite di Matisse – Kasa dei Libri – Largo De Benedetti, 4 – fino al 18 maggio.