Bicocca Nuova: grande vitalità del neonato Comitato Bicocca

È nato da qualche mese ma si sta già facendo apprezzare per le proposte messe in campo. Stiamo parlando del Comitato Bicocca, che ha sede presso la Sala Bina sita in viale Suzzani 273. Ci siamo fatti spiegare quali novità sono emerse durante gli incontri avuti con gli assessori Marco Granelli e Pierfrancesco Maran. Ve ne proponiamo un sunto. Saranno tre i macro interventi, che verranno realizzati a scomputo oneri di urbanizzazione, alcuni entro il 2019/20 altri già cantierizzati. In particolare:
• la semaforizzazione su viale Sarca all’uscita del Bicocca Village (permetterà la svolta a sinistra, verso Milano e viceversa);
• il rifacimento dell’incrocio Sarca/Chiese, con la realizzazione di una corsia d’incanalamento verso Testi;
• la semaforizzazione dell’incrocio Chiese/Pirelli;
• la viabilità del Bicocca Village separata da quella del polo industriale (con l’università) a nord, in quanto quest’ultima è privata
• il prolungamento di via Stella Bianca per connetterla con via Sesto San Giovanni;
• il collegamento della ciclabile di via De Marchi con il Parco Nord, tramite via Venosta/ Santa Marcellina e via Padre Beccaro.

Inoltre i tecnici del Comune stanno valutando anche le seguenti proposte avanzate dal Comitato:
• il collegamento della ciclabile in realizzazione anche su via Chiese con il Parco Nord passando per viale Sarca e il già esistente ponte di Villa Torretta;
• la realizzazione di 3 rallentamenti con queste priorità: piazza dei Daini, via Polvani/Innovazione ed infine curva di via Cozzi (Maga Furla).

Per quanto riguarda la parte più prettamente urbanistica è emerso che:
• l’edificio adibito a studentato che è in fase di costruzione non è di proprietà di Università Bicocca ma è di una società privata che ha firmato una convezione con il Comune di Milano ed è collegato al progetto dell’ex Vagon Liz approvato dal Comune nel lontano 2007;
• è prevista la costruzione di un altro edificio universitario, in parte per didattica e in parte per studentato, contornato da grosse aree a verde, al momento senza aree attrezzate per pratiche sportive;
• l’area inizialmente adibita al distributore di idrogeno è in stato di abbandono (vedi foto): al momento al Comune non è pervenuta nessuna richiesta anche se l’Università ha fatto trapelare un interessamento a costruire una struttura adibita alla ricerca.

Per quanto riguarda la riqualificazione dello scalo Greco-Pirelli il progetto è inserito nel più ampio progetto di “reinventing city” (si veda intervista a Maran sul numero di giugno di “Zona Nove”:
• per quanto riguarda la passerella a scavalco su viale Sarca e viale Testi che avrebbe dovuto collegare la Nuova Bicocca al Parco Nord al momento non verrà realizzata perché i fondi necessari sono stati dirottati per riqualificare il ponte di Greco. L’opera è considerata troppo onerosa rispetto ai benefici che apporterebbe;
• viene confermata la costruzione di una struttura commerciale nell’area che affaccia su viale Sarca a sud della collina dei ciliegi.