“Sciagurato Salvini su migranti e Rom”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’Anpi provinciale sulle ultime sciagurate dichiarazioni del Ministro degli Interni Salvini su migranti e Rom.

La chiusura dei porti italiani alla nave Aquarius e ad altre Ong da parte del ministro Salvini, è una soluzione inaccettabile. La Convenzione di Amburgo del 1979 e le altre norme internazionali sul soccorso marittimo, oltre che i fondamentali principi di solidarietà, impongono che le persone soccorse in mare debbano essere sbarcate nel primo “porto sicuro” sia per prossimità geografica sia dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. L’Italia non può voltare le spalle. Ogni migrante, tra cui tante donne e bambini indifesi, è prima di tutto una persona costretta a lasciare la propria terra, a causa di guerre, fame, siccità e disastri ambientali, per cercare la sopravvivenza altrove chiedendo accoglienza e asilo. Il ministro Salvini sembra ignorare non soltanto le Convenzioni internazionali, ma la stessa Costituzione repubblicana sulla quale ha giurato. L’articolo 2 così recita: “La Repubblica richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. L’annuncio del ministro dell’Interno di un possibile censimento della popolazione Rom in Italia preoccupa e risveglia ricordi di leggi e misure razziste di appena 80 anni fa e tristemente sempre più dimenticate. Siamo di fronte a una pericolosa escalation xenofoba e razzista in aperto contrasto con i principi della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza.