• Approvata la variazione di Bilancio 2018-2020 Con 24 voti a favore e 4 contrari, il Consiglio comunale ha approvato la variazione del Bilancio Finanziario 2018-2020. Nel documento sono contenuti la modifica del programma triennale delle opere pubbliche e il programma biennale degli acquisti. Al centro della manovra la necessità di reperire risorse addizionali per la copertura delle varianti adottate per la linea metropolitana M4. Sono previsti anche investimenti di 50 milioni di euro per interventi sulle scuole e 54,5 milioni di euro per il programma di riduzione degli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica sfitti.
• Milano è nella top ten mondiale in tema di trasporti e mobilità La città di Milano è nella top ten delle migliori città al mondo in tema di mobilità e trasporti. La ricerca elaborata da McKinsey, basata sui principali aspetti della mobilità che influenzano il corretto funzionamento dei sistemi di trasporto e integrata con l’opinione dei residenti delle città prese in considerazione, certifica questo straordinario successo della città meneghina. La nostra metropoli raggiunge la decima posizione grazie ai servizi di mobilità condivisa (2° classificato), per i pendolari (2° classificato), per efficienza dei trasporti privati (4°classificato), per efficienza del trasporto pubblico (6°classificato), per convenienza economica dei trasporti pubblici (8°classificato), per le connessioni con l’esterno (9°classificato) e le comodità dei mezzi di trasporto (10°classificato). Secondo il sopracitato studio, Milano riesce a gestire in modo efficiente il trasporto privato. Nel 2012, grazie all’introduzione dell’”Area C”, il capoluogo ha ridotto il traffico del 33%, ovvero circa 40.000 auto al giorno, nel primo mese. Anche l’effetto a lungo termine è stato significativo e ha portato ad abbassare il numero di auto di circa il 28%. Alla faccia di chi ha criticato questo provvedimento ed ha fatto anche ricorso al Tar guadagnandosi una sonora bocciatura. I servizi di mobilità condivisa sono una delle principali caratteristiche del sistema dei trasporti di Milano che conta al momento circa 3.000 auto condivise, di cui quasi il 30% elettriche, circa 4.650 biciclette condivise, di cui 1.000 elettriche, e circa 12.000 biciclette condivise senza stazioni di prelievo/rilascio. Fra i dati più significativi che emergono da questo studio c’è sicuramente quello per cui i milanesi apprezzano il servizio ferroviario, che con la sua rete assicura la copertura del 75% dei posti di lavoro e del 54% della popolazione e comprende quattro linee metropolitane (più una in costruzione) e 12 linee ferroviarie suburbane, che insieme servono più di un milione di passeggeri al giorno. Altrettanto importante il tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente: come prevede il Piano della Mobilità Sostenibile i milanesi apprezzano molto la diffusione del trasporto condiviso e il potenziamento delle infrastrutture pedonali e ciclabili.
• Prolungamento M5 fino a Monza: incontro a Palazzo Marino fra Regione e Comuni Un incontro tra il sindaco di Milano e della Città Metropolitana Sala, l’assessore Regionale alla Mobilità Terzi e i rappresentanti dei Comuni di Monza, Cinisello, Sesto S. Giovanni, della Provincia di Monza e Brianza e di Città Metropolitana per un aggiornamento tecnico sul progetto di fattibilità tecnico-economica del prolungamento fino a Monza della linea 5. Al termine dell’incontro Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente di Milano ha fatto il punto sullo stato dell’arte di questa opera strategica: “Nelle prossime settimane i tecnici faranno avere a tutti noi alcuni approfondimenti ed entro l’autunno saremo pronti con il progetto di fattibilità tecnico-economica per confermare la richiesta di finanziamento dell’opera al Governo. L’incontro di oggi è stato anche l’occasione per ribadire l’unanime consenso e la necessità di portare a termine il prolungamento della M5 fino a Monza, un’opera fondamentale per i territori che attraversa”. Come si vede dal punto di vista politico e istituzionale tutto sembra procedere al meglio e anche dal punto tecnico non si sta con le mani in mano. Qualche mese fa sono iniziate le indagini preliminari sui terreni interessati dal tracciato per l’arrivo dei binari da Cinisello fino a Monza. In particolare per quanto riguarda la città della Villa Reale sono stati individuati dai tecnici di MM cinque punti in cui effettuare i carotaggi preliminari: l’incrocio tra via Marsala e via Goldoni; corso Milano; piazza Trento e Trieste nell’area asfaltata; Villa Reale – pista ciclopedonale, ingresso Serrone Nord; Parcheggio Ospedale San Gerardo. Va infatti ricordato che, sulla base del progetto considerato “definitivo”, a Monza la metropolitana dovrebbe essere completamente interrata.
• Mercati coperti: due progetti per trasformarli in luoghi multifunzione e di aggregazione Milano crede nello sviluppo economico, commerciale e sociale dei mercati coperti. Finora i proclami erano finiti nel nulla. Speriamo che stavolta sia quella buona. A inizio agosto la Giunta Sala ha approvato due provvedimenti volti al miglioramento delle strutture e dei servizi offerti ai cittadini. Il primo riguarda l’individuazione delle linee guida per l’assegnazione a soggetti privati della gestione dei mercati coperti di Piazza Wagner, Morsenchio e Piazzale Lagosta. Il secondo prevede lo stanziamento di 120mila euro per la realizzazione di progetti di animazione culturale e sociale all’interno dei mercati coperti, in particolare di quelli a gestione tradizionale ubicati negli ambiti esterni alla circonvallazione 90/91. Viva soddisfazione è stata espressa da Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive e Commercio. “I provvedimenti che abbiamo votato consentono di adottare interventi e misure di rilancio di tipo strutturale, capaci di garantire una tenuta del modello mercatale per molti anni, rendendo lo stesso flessibile e in grado di reagire alle sollecitazioni dei nuovi bisogni dei cittadini, favorendo l’ibridazione tra funzione economica e sociale sul modello di quanto avvenuto per il Mercato in Santa Maria del Suffragio, Darsena o Lorenteggio. Un cambiamento di approccio che porterà in breve tempo alla ‘trasformazione evolutiva’ del concetto stesso di mercato. I mercati comunali coperti possono e devono diventare il punto di scambio non solo di merci, ma anche di idee e di relazioni, attraverso la commistione tra attività commerciali classiche – comunque sempre prevalenti – e attività con finalità sociali, culturali, aggregative e ricreative capaci di riportare tali strutture al centro delle vita dei singoli quartieri’. Nei prossimi mesi verrà pubblicato il bando per l’affidamento dei mercati comunali coperti di Wagner (Piazza Wagner 7 con una superficie complessiva di 1212 mq), Morsenchio (Largo Guerrieri di Gonzaga 7 e una superficie di 1337 mq) e Zara (Piazzale Lagosta 7 e una superficie di 603 mq) a soggetti interessati allo sviluppo delle attuali strutture di vendita in moderne realtà polifunzionali capaci di affiancare alle normali attività di vendita di generi alimentari anche quelle di somministrazione e trasformazione di alimenti e bevande, affiancando anche ad attività artigianali o di erogazione di servizi, nonché svolgere in maniera permanente attività culturali, formative e d’informazione sui temi del cibo, dell’educazione alimentare e dalla salute finalizzate all’aggregazione sociale e al coinvolgimento degli abitanti dei quartieri in cui stanno le strutture. La valorizzazione dei mercati coperti non si limiterà alle tre strutture oggetto del bando ma coinvolgerà anche quelle meno centrali. Infatti, sono state approvate dalla Giunta anche le linee guida per l’attuazione di azioni di animazione culturale e sociale all’interno e all’esterno dei vari mercati coperti, prioritariamente nei mercati a gestione tradizionale collocati nelle aree periferiche della città (esterne alla circonvallazione della linea 90/91), azioni che potranno contare su un finanziamento di massimo 20 mila euro a progetto per uno stanziamento complessivo di 120mila euro.
• Carte contactless al posto del biglietto del metrò Atm è la prima azienda in Italia e tra le prime dieci al mondo ad offrire ai viaggiatori la possibilità di utilizzare la metropolitana accedendo direttamente con le carte di pagamento contactless abilitate con la tecnologia Emv, senza commissioni aggiuntive, grazie alla collaborazione di Mastercard e Visa. Il sistema calcola i viaggi effettuati nel corso di una giornata e addebita la tariffa più vantaggiosa per il passeggero. Il sistema contactless nella fase di sperimentazione iniziale interessa la rete metropolitana e rappresenta un passo fondamentale della trasformazione digitale che Atm sta conducendo per migliorare il livello di servizio offerto. Successivamente questa innovativa modalità di pagamento del “biglietto” verrà estesa ai mezzi di superficie.
• Tolleranza zero contro i rifiuti Milano è l’unico Comune in Italia ad aver aderito alla dichiarazione “Advancing towards zero waste”, che per chi, come me, parla come mangia, significa “Verso zero rifiuti”. Un piano che, promosso dalla rete internazionale “C40”, presieduta della sindaca di Parigi Anne Hidalgo, riunisce le grandi città del mondo impegnate nella lotta al cambiamento climatico. Impegnativi ma sicuramente raggiungibili gli obiettivi: entro il 2030 tagliare del 15% la quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino, dimezzare gli scarti mandati in discarica o negli inceneritori e aumentare fino al 70% il tasso di riciclo.
• Milano sempre più ecologica: dopo l’Area C ecco l’Area B Milano non lascia, anzi raddoppia gli sforzi contro le emissioni inquinanti del traffico. Dopo “Area C”, che ha portato risultati eccellenti e consolidati, nasce “Area B”, che permetterà di estendere lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti. A inizio agosto la Giunta ha deliberato il nuovo provvedimento “Area B”, la zona a traffico limitato e a basse emissioni inquinanti vasta quasi quanto i confini della città, ovvero il 72 per cento dell’intero territorio comunale, che dal 21 gennaio 2019 vieterà l’ingresso ai veicoli benzina euro 0 e diesel euro 0, 1, 2, 3 e progressivamente, per step successivi fino al 2030, a tutti i veicoli diesel. Approvato anche un pacchetto da sette milioni di euro di incentivi destinati alle imprese per l’acquisto di veicoli ibridi, elettrici, a metano, benzina/ metano, GPL, benzina/GPL, benzina euro 6. L’area soggetta a restrizioni comprende quasi 1.400.000 abitanti (il 97,6 per cento della popolazione residente) e il divieto di accesso per le categorie di veicoli inquinanti sarà dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i festivi, lo stesso orario di “Area C”.