Bentornata Cassinis, nuova, bella e comoda!

La mattina del 18 settembre è stata inaugurata la scuola secondaria di primo grado “Gino Cassinis” di via Hermada, la “media” di Niguarda. Il vecchio edificio, che aveva visto passare tra i banchi intere generazioni di niguardesi, era stato demolito perché ormai irrecuperabile. Al suo posto è sorta una scuola bella da togliere il fiato, ariosa, luminosa e colorata, in grado di ospitare i sogni dei ragazzi che percorreranno tra quelle mura una tappa importante della loro esistenza. Una struttura completamente nuova, costruita con materiali, serramenti e impianti tecnologicamente avanzati e sostenibili. Diciotto aule, 9 laboratori, un’aula polifunzionale, una biblioteca, il refettorio e una palestra di oltre 200 metri quadrati utilizzabile anche in orario extrascolastico grazie a un accesso secondario. Un edificio di una bellezza emozionante. A tagliare il nastro il sindaco Sala e l’assessora Galimberti, accompagnati dal presidente del Municipio 9 Lardieri, che sono stati molto parchi di parole, per lasciare spazio ai ragazzi e alle ragazze che hanno ringraziato e dimostrato di comprendere e apprezzare il lavoro e lo sforzo che hanno consentito loro di lasciare la sede provvisoria in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Sulle note di Fratelli d’Italia i ragazzi e le ragazze hanno celebrato, con grande emozione di tutti, l’inizio di una nuova vita per il quartiere di Niguarda, che ora avrà una scuola degna della sua storia e della sua bella realtà. Le autorità tutte hanno raccomandato agli studenti di avere grande cura della nuova scuola, ma il sindaco Sala in particolare ha esortato i ragazzi ad avere cura, amore e attenzione anche per il proprio compagno e la propria compagna di classe, evitando ogni forma di discriminazione, di razzismo, di emarginazione, perché Milano cresce e diventa importante ogni giorno di più nel mondo, anche grazie al fatto che sa accogliere e sa diventare la casa di tutti coloro che per la città vogliono impegnarsi. Quelta mattina gioia, allegria ed emozione riempivano i cortili della scuola. Ora tutto il quartiere vuole visitare la nuova struttura, lo dicevano le centinaia di persone che si accalcavano intorno alla cancellata del giardino in una mattina di un giorno feriale. Di questo si rende conto anche la Dirigente scolastica, che ha assicurato che si troveranno le modalità per far conoscere al quartiere questo gioiello.