Ascoart e comitato di quartiere, un binomio vincente per la festa di Niguarda del 6 e 7 ottobre

L’Associazione Commercianti Ascoart e il Comitato di Quartiere di Niguarda, si ritengono soddisfatti per la buona riuscita della festa del 6 e 7 ottobre scorsi. Tutto è stato organizzato in modo da coinvolgere più punti della zona, con tante attività riguardanti lo sport, i balli, le bancarelle degli hobbisti, la musica, lo spazio per i giochi dei bambini e per il benessere, lo street food e il concerto del sabato sera presso lo spazio Trotti, gli spettacoli itineranti e il festoso trenino, molto apprezzato. Il servizio d’ordine ha funzionato perfettamente e non si è verificato nessun problema di ordine pubblico. Il Comitato di Quartiere e i commercianti ringraziano tutti i cittadini che hanno partecipato e che hanno contribuito a rendere festosi i due giorni e anche a chi ha aderito alla proposta di colorare i palazzi attraverso l’esposizione di ombrelli e foulard alle finestre o sui balconi. Durante la festa i negozi sono rimasti sempre aperti e hanno praticato sconti, e i cittadini hanno trovato al loro interno sorprese, giochi ed esposizioni particolari. Convogliare energie all’interno di Niguarda è l’obiettivo principale, sia per i commercianti che per le altre associazioni. Gli interessi degli uni sono gli interessi degli altri e grazie anche alla collaborazione fondamentale del Comitato di Quartiere, che ha interagito con il tessuto sociale e associativo, tutto ha funzionato in modo equilibrato e armonioso. L’iniziativa di coinvolgere tutto il quartiere con diverse sistemazioni denominate “Cittadelle” è stata sicuramente un’idea apprezzabile. Si sono così create quelle del volontariato con i banchetti delle varie associazioni, della cultura con spettacoli teatrali, dello sport con esibizioni, dei bambini e dei ragazzi con diversi giochi, del benessere e della tecnologia. C’è però da fare un appunto riguardo alla Cittadella del Volontariato perché la sistemazione dei banchetti delle associazioni, in via Bauer, non si è rivelata alla fine una posizione felice. È rimasta isolata rispetto a tutto il resto della festa (vedi articolo di Sandra Saita in “Zona Franca”). Chiediamo infatti ad Ascoart e al Comitato di Quartiere, per una prossima volta, di organizzare in modo più costruttivo l’ubicazione delle associazioni di volontariato, che dovrebbero essere maggiormente integrate con il resto della festa per avere modo di farsi conoscere e apprezzare dagli abitanti di Niguarda.