CasaPound a Sesto: un appello contro il raduno Il Comitato Antifascista al Comune: “No spazi pubblici ai fascisti”
“Chiediamo di non concedere spazi pubblici ai fascisti del terzo millennio”: l’appello ha raccolto in poche ore oltre 2000 adesioni. A lanciarlo il Comitato Antifascista di Sesto San Giovanni, che ha inoltrato richiesta formale al sindaco Di Stefano, al questore Cardona e al prefetto Saccone contro la convention di Casapound prevista il prossimo 18 gennaio. Il Comune ha infatti dato l’ok all’uso del salone di via Maestri del Lavoro per il raduno. A opporsi sono anche Anpi, Aned, sindacati ed esponenti locali del centrosinistra che ricordano “i 570 cittadini e lavoratori deportati nel 1944 dalle fabbriche di Sesto- Bicocca, 233 dei quali non hanno fatto più ritorno a casa”. La manifestazione di Casapound rappresenta uno sfregio per la città Medaglia d’oro al valor militare della Resistenza, passata in mano alla giunta di centrodestra di Roberto Di Stefano alle comunali del giugno 2017. Il Comitato Antifascista ha anche organizzato un presidio (18 gennaio ore 16)contro la manifestazione: “Sarà una grande festa della democrazia in piazza della Resistenza, cuore e centro della nostra città, dove le forze antifasciste di Sesto vogliono portare oltre che testimonianza anche teatro, musica e allegria.”