Giovanni Beduschi, da vignettista a insegnante

Caro Giovanni, con le tue simpatiche vignette (vedi qui sotto sei sempre vicino a tutti noi e quindi desidero scrivere di te in modo che tutti, di zona 9 e non, ti conoscano bene.

Sei nel giornale fin dal primo numero uscito nel febbraio 1994: allora eri a pag. 9 con i tuoi personaggi dal grosso naso. E di recente il giornale “Quattro”, fratello di “Zona Nove”, in un recente articolo su di te, ha ricordato che disegnavi sui muri di casa fin da piccolo, che da giovanissimo hai partecipato a Scandicci (nei mesi estivi) ai corsi di fumetto di Sergio Staino e hai imparato l’arte, negli anni ‘80-‘85, nella Casa Umoristica.

Ma oggi non ti limiti a disegnare fumetti. Di recente hai tenuto, presso la libreria “Ancora Store” di via Pavoni 12, un corso avanzato di fumetto, da novembre a dicembre 2018, per 7 allievi dagli 8 ai 15 anni. Poi nella nostra redazione, da gennaio a febbraio 2018, hai tenuto il 1° corso di fumetto di cui abbiamo scritto nel numero di febbraio/bis (a pag. 14). Inoltre, hai insegnato disegno e caratteri di scrittura a Milano e in molte altre città compresa Roma, per le scuole medie e per le 4e e 5e elementari.

Che dire di questa tua bravura e simpatia nel comunicare e istruire ragazzi che non a caso ti amano tanto? Ti ho visto all’opera e ho seguito con attenzione il tuo modo di insegnare così coinvolgente e preciso. Tra poco, dal 12 gennaio, hai in programma un corso di tre mesi di fumetto con l’animazione in 3D con il titolo “Le olimpiadi degli animali allo Spazio Culturale MYG di via Vincenzo da Filicaia 4, per massimo 10 ragazzi/e, sempre da 8 a 15 anni.

Hai anche pubblicato libri di vignette e un e-book per l’attentato a Charlie Hebdo poi diventato un video ancora proiettato al Bdf di Bruxelles (un museo del fumetto tra i più importanti al mondo). Ma bisogna ricordare anche la bella iniziativa su Leonardo Da Vinci organizzata da Riciclandia e da te a Siena e dintorni, di cui si è tenuta una mostra itinerante in giro per l’Italia in occasione dei 566 anni dalla nascita di Leonardo a Vinci. La stessa mostra, giunta a Parigi, da fine 2018 è stata a Bruxelles al Bdf e ha avuto molto successo con le ricostruzioni dei modellini in legno dell’uomo vitruviano, il carro armato e altre invenzioni del grande genio.