“Il Parco, il Volo, la Fabbrica e la Ricerca”. Un libro dell’ex Sindaco di Bresso Fortunato Zinni

Conosco da svariati anni Fortunato Zinni, stimato ex Sindaco di Bresso, che nei suoi anni di mandato ha dovuto approntare, con grande lucidità e lungimiranza, questioni spinose quali ad esempio l’aeroporto e la riconversione delle aree dismesse dove ora sorge il Centro Commerciale “Il Gigante”, senza dimenticare l’attentato di Piazza Fontana a Milano che l’ha visto suo malgrado testimone sopravvissuto di questa drammatica vicenda nazionale. Ora smessi da qualche anno i panni dell’Amministratore si è cimentato in una nuova fatica letteraria per raccontare la storia dell’aeroporto di Bresso dalla nascita avvenuta nel 1921 fino alla indimenticabile giornata del 3 giugno 2012 quando oltre un milione di persone assistette alla messa celebrata da Papa Benedetto XVI. L’aviostazione è incastonata in un contesto che non ha eguali in Italia: quando si atterra si vede di fronte Milano con il suo avveniristico skyline, tutto intorno il Parco Nord, e dietro le Alpi che in questo periodo tutte innevate sono uno spettacolo della natura. Il nuovo libro del vulcanico Fortunato, pubblicato da Maingraf, presentato lo scorso 15 dicembre presso la Sala Consiliare del Municipio di Bresso, ha ottenuto un apprezzamento unanime. Ne è passata di acqua sotto i ponti in questo quasi secolo e grazie alla passione e alla maestria dell’autore questo libro riesce a raccontarci la storia dell’aereoporto con lucidità e precisione insieme alle altre di guerra, rinascita, industrializzazione, cultura, integrazione e sviluppo del Parco Nord che ruotano attorno a questa aviosuperficie che ha, da sempre, un intenso rapporto di odio e amore sia con Bresso, i suoi abitanti e con il Parco Nord. È così, che leggendo le quasi 500 pagine scritte dall’ex Sindaco, ci si imbatte nell’epopea delle industrie tra Bresso, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, delle lotte operaie, dell’immigrazione e delle speculazioni edilizie.