Itis Cremona: partecipazione e creatività
“Circola – Cultura, Diritti e Idee in movimento” è partner dell’Itis Cremona per un progetto, ”Officina della partecipazione e della creatività”, che si propone di riqualificare la ex biblioteca Zazza, in disuso da un decennio, per trasformarla in un centro polifunzionale aperto al territorio. Fondazione Cariplo finanzia il progetto. Lo spazio a disposizione ha grandi potenzialità e dovrà essere riempito di vita, proposte, relazioni. “L’officina della partecipazione e della creatività: che cosa ci vuole, secondo te, perché sia davvero tale?” È questa la domanda da cui si è partiti per mettere insieme un primo ricco bagaglio di idee e proposte durante l’Open Space Technology svoltosi il 30 marzo presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Cremona. Dopo la presentazione del progetto alla comunità scolastica e al territorio, avvenuta il 16 marzo, e l’Open Space Technology, ad aprile e maggio si svolgeranno dei laboratori durante l’autogestione e ci sarà la presentazione dei lavori al territorio. Durante l’incontro di lancio del progetto, il 16 marzo scorso, il Dirigente Scolastico, prof.ssa Bruna Baggio, è intervenuta parlando del ruolo strategico della scuola riguardo a questo progetto. Dopo di lei sono intervenuti in ordine di apparizione: Veronica Dini dell’Associazione Circola, per parlare dell’Officina come Bene Comune; l’assessore alla Partecipazione, Lorenzo Liparini; il sindaco di Municipio 9, Giuseppe Lardieri; il consigliere delegato all’Istruzione, Città Metropolitana di Milano, Roberto Maviglia; l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo del Corno; Stefano Parise del Sistema Bibliotecario del Comune di Milano; Annamaria Romagnolo e Agnese Bertello dell’Associazione Circola per esporre le ragioni, i contenuti e le tappe del progetto. A settembre seguirà una giornata di coprogettazione per la messa a punto di piani e di azioni specifici, per l’elaborazione di una proposta e per la gestione dello spazio. L’Open Space Technology è stato un laboratorio dal carattere molto informale in cui le persone , con le loro idee e le loro proposte, sono stati i protagonisti. A partire dalla domanda che sintetizza il tema, chi lo ha desiderato ha espresso le proprie proposte ai partecipanti. In maniera autonoma si sono formati gruppi di lavoro sulla base del reale interesse a partecipare alla discussione. Alla fine della giornata è stato redatto l’instant book: un report che raccoglie tutte le proposte presentate e i contenuti emersi nei gruppi di lavoro. L’instant book sarà la base del lavoro successivo di messa a punto del progetto.
Info, altro materiale e la piantina dello spazio su: www.circola.org