Cavalcavia Bussa: ecco come rendere vivibile una parte del ponte

Che il cavalcavia Bussa fosse uno dei “buchi neri” del quartiere Isola/Garibaldi era cosa nota, tanto è vero che, se non ci saranno intoppi, i lavori di rigenerazione dovrebbero partire nel 2021. E fino a quella data lo si lascia così? Contro questa ipotesi il Comune scende in campo ha cercato un soggetto che proponesse per tutto l’anno iniziative ludico-culturali su una porzione del ponte. Il bando, che coinvolge anche i cavalcavia Corvetto e Monteceneri, si è proposto di creare spazi urbani di qualità, incentivare attività libere e aperte al pubblico, garantire il coinvolgimento attivo di cittadini, associazioni e imprese e aumentare la vivibilità degli spazi, trasformandoli in luoghi di aggregazione e socialità. Come detto, questo intervento anticiperà la rigenerazione complessiva del ponte per cui l’Amministrazione ha indetto un concorso di progettazione che ha visto prevalere la proposta “Guardami”. Nell’attesa dell’avvio dei lavori si vuole iniziare al più presto a rendere più vivibile un luogo nevralgico della città, cerniera tra il quartiere Isola- Garibaldi, il Cimitero Monumentale e i Bastioni di Porta Nuova. L’area che verrà data in concessione, e sarà quindi destinata alla fruizione pubblica, è di 1.450 metri quadrati (circa un terzo del totale) per un canone minimo di 55.195 euro. Le attività proposte potranno essere di carattere ludico, culturale, sportivo, assistenziale e commerciale: a titolo esemplificativo tornei, giardinaggio, orti didattici, spettacoli, letture.