“Come un celeste pianoforte inclinato”. Riflessioni in musica sulla vita di Maria con Don Carlo Seno

Il 19 maggio, alle 16, nell’ambito della festa Patronale di Pratocentenaro (vedi sopra a destra la presentazione di Don Maurizio Bertolotti) presso la Scuola Parrocchiale di Viale Suzzani 84, concerto con ingresso a offerta libera, dedicato a Maria. Don Carlo Seno vuole ricordarci che è Lei la padrona di casa, ben sapendo che con il suo stile non si mette in mostra, ma fa da sfondo perché suo Figlio riceva tutto lo spazio. Sette brani che ripercorrono la sua storia, accompagnati da sette letture. Il concerto prevede l’esecuzione dei seguenti brani: Chopin Studio delle Arpe eolie-Chopin Studi op. 25 nn. 2 & 3-Chopin Studi op. 10 nn. 3 & 4-Chopin Studio op. 10 n. 9-Chopin Studi op. 10 nn. 8 & 5-Liszt San Francesco di Paola che cammina sulle onde-Chopin Polacca (“Eroica”). Da giovane Don Carlo Seno era un “enfant prodige” del pianoforte. Diplomato al Conservatorio di Milano, con perfezionamento al Conservatorio nazionale superiore di musica di Parigi, era l’astro nascente del concertismo internazionale, il pupillo di mitici concertisti quali Vladimir Horowitz e Georges Czriffra. Produttori e case discografiche se lo contendevano perché vedevano in lui una vera star del futuro. Ma poi, improvvisa e inattesa, arrivò la sorprendente svolta, il cambiamento, la vocazione. Per seguire la sua vocazione era disposto a tutto: “anche a sacrificare la musica”, dice Don Carlo. Ma il cardinale Martini, arcivescovo di Milano, quando venne ordinato prete gli suggerì di non abbandonare la passione per il pianoforte. Così, a poco a poco, nacque in lui una nuova forma di apostolato, attraverso concerti-spettacolo su temi spirituali o liturgici perché, come dice Don Carlo, “La musica aiuta a capire e a creare quell’atmosfera di emotività che raggiunge il cuore”. I suoi “concerti testimonianza” sono ormai famosi, e non solo a Milano, e il pubblico, costituito soprattutto da giovani, accorre sempre numeroso agli appuntamenti con lui.