Guido da Velate: dopo lunga gestazione presentato un programma di risanamento

Tanta è stata l’attesa e tanti i disagi patiti dai niguardesi che abitano nelle vicinanze di via Giudo da Velate, strada balzata agli onori della cronaca perché da anni è di fatto una discarica a cielo aperto. Ora dopo lunga gestazione e varie vicissitudini è stato finalmente presentato, martedì 4 giugno nell’ambito del Piano Quartieri, il progetto di riqualificazione di tutta l’area. Ve lo proponiamo così come anticipato di persona da Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità e Ambiente.

“In via Guido da Velate esiste da molto tempo un’area di degrado e abbandono rifiuti. Inizialmente si era pensato di effettuare una chiusura e recinzione. Soluzione efficace per evitare l’abbandono di rifiuti, ma non avrebbe aggiunto qualità al quartiere. Si è quindi lavorato con i settori comunali competenti verde, mobilità, ambiente, si è coinvolto il Parco Nord e si è raggiunto un buon risultato che permetterà di allungare l’area verde esistente lungo via Tremiti e costituire un corridoio verde e una connessione ciclopedonale tra il quartiere storico di Niguarda da piazza Belloveso, attraverso i giardini esistenti, fino al Parco Nord a nord di via del Regno Italico. Il progetto sarà realizzato nell’estate/autunno 2019 dal Parco Nord, finanziato da Cap (la Società che gestisce il depuratore) con le compensazioni ambientali del depuratore. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 71.000 €. La riqualificazione prevede un percorso ciclopedonale che raccorda quello esistente sui giardini di via Tremiti fino alla ciclabile di via Regno Italico; la sistemazione dell’area attualmente abbandonata sistemandola a verde; la sostituzione delle alberature spontanee che hanno danneggiato i marciapiedi; la posa di dissuasori e di una sbarra per impedire l’accesso ai veicoli tranne quelli diretti a Cap. Lungo il tratto di via Tremiti tra via Guido da Velate e via Pozzobonelli viene realizzata una ciclabile per completare la connessione. Ci scusiamo con il quartiere per l’attesa sicuramente lunga, ma oggi possiamo affermare che l’area non sarà solo inibita al degrado, ma riqualificata, divenendo un’altra porta del Parco Nord e il completamento di un corridoio verde tra il parco e Niguarda. Il progetto fa parte del Piano quartieri per Niguarda presentato il 4 giugno dal Comune di Milano”.