La scrittura creativa come ricerca del benessere: L’esperienza personale della psicoterapeuta Marisa Nigri

Il 2 maggio alle 18,30 al Caffè letterario Artis, gestito dalla cooperativa sociale Diapason, si è svolto un singolare incontro culturale dal tema “La scrittura creativa come ricerca del benessere” a cura di Marisa Nigri, psicologa e psicoterapeuta la quale ha raccontato il suo percorso di esplorazione di sé e di ricerca del benessere interiore attraverso la rielaborazione creativa dei vissuti personali e della storia di famiglia. La scrittura, secondo la psicoterapeuta, consente di specchiarsi in un testo, di ristrutturare e ridefinire un’esperienza emotiva o affettiva, di esprimere cose di cui si è appena consapevoli e che, spesso, non si accettano. Consapevolezza e catarsi vanno di pari passo nel restituire uno stato d’animo più sereno: la rabbia si smorza, il dolore diventa più dolce e sopportabile, ciò che non era chiaro diventa all’improvviso evidente. L’esercizio è utile soprattutto nei momenti di confusione o nei periodi emotivamente intensi.
Nel corso della serata il discorso teorico sulla scrittura si è intrecciato alle esperienze intime e creative della psicoterapeuta che ha presentato le sue pubblicazioni in un percorso di rielaborazione emotiva che va dalla scrittura d’ispirazione autobiografica alla scrittura creativa. La prima pubblicazione si intitola “Tra psicoterapia e vita” ed è una raccolta di testi che narrano alcuni momenti salienti della sua storia di vita. Alcuni di questi testi sono stati premiati in prestigiosi concorsi letterari. La narrazione spazia dalla storia dei propri antenati, ai disagi dell’infanzia a vicende della vita da adulta con sconfinamenti nel mondo della sua professione di psicoterapeuta. Questo testo rappresenta una prima fase della scrittura autobiografica in cui l’autrice è protagonista di una profonda e intensa narrazione che sgorga dalla rielaborazione della storia personale e della storia di famiglia. Nel secondo testo – “Suggestioni di un intimo sound. Tra caso e destino un’inevitabile verifica” – l’autrice reinterpreta creativamente la storia di un membro della sua famiglia accompagnando il personaggio principale nell’esplorazione delle potenzialità di affermazione di sé e del proprio carattere inespresse nella vita reale.
La serata è stata scandita da alcuni momenti musicali dal vivo a cura di Nino Siragusa alla tastiera, che hanno intervallato il parlato offrendo dei momenti di stacco che hanno accompagnato il pubblico nel metabolizzare concetti e umori, favorendo inoltre i cambi di atmosfera e di tono emotivo dei diversi momenti della serata. Cordiale e puntuale la conduzione della serata da parte di Gabriella Origano che gestisce sapientemente gli equilibri, interloquisce con l’autrice e legge con vivacità due brevi brani dei libri presentati.
Il pubblico ha partecipato alla serata nella prima parte con un ascolto concentrato e attento ed alla fine con un coinvolgente momento di dibattito diretto con l’autrice sui temi più caldi dell’espressione di sé tramite la scrittura.