Estate tempo di eczemi, eritemi e dermatiti. Ecco come evitarli

Estate: stagione del sole, del calore, dell’afa, dell’abbronzatura, ma anche di rossori, pruriti e manifestazioni cutanee. Queste ultime si possono prevenire con metodi naturali che coinvolgono anche un’alimentazione adeguata. La prima regola è evitare gli alimenti che producono “calore”, come le carni rosse, i salumi, le fritture, gli alcolici, il sale, i formaggi. Le spezie, per quanto siano benefiche grazie al loro potere antibatterico ed antisettico, in questo periodo è meglio diminuirle in caso di arrossamenti cutanei, pruriti o eritemi solari. È invece da prediligere il pesce azzurro (salmone, sgombro, sardine, aringhe…) per la presenza di omega 3, i quali hanno un’azione benefica sull’organismo, anche a favore della dimensione cutanea che risulterà essere meno secca e più resistente all’ambiente esterno. Yogurt al mattino con semi di lino e semi di chia è la colazione ideale. È indispensabile aumentare l’apporto quotidiano di acqua, insieme alla frutta e ai vegetali ricchi di bioflavonoidi, in particolare i “frutti rossi” e la “frutta e verdura arancione” nelle quali è presente un’alta concentrazione di vitamina A. La vitamina E è altrettanto importante per la pelle e si può trovare nell’olio dei germe di grano, nell’olio di oliva e nei cereali integrali. Non scordiamoci il “benedetto limone”, eccellente dissetante e riequilibrante generale. Anche il fegato, con la sua attività di filtraggio delle tossine corporee, può essere appesantito e divenire una concausa di manifestazioni cutanee e pruriti, pertanto è buona norma ogni tanto consumare delle zuppe di miso (condimento derivato dai semi della soia gialla, di origine giapponese), con tarassaco e verdure a foglia verde ed amare, per alleggerirne il lavoro. Attraverso un piano alimentare adeguato si risolvono anche gli eczemi estivi, poiché si ristabilisce un corretto funzionamento enzimatico. A questo proposito possono essere d’aiuto alcuni oligoelementi indicati per integrare l’alimentazione in funzione di una corretta prevenzione: il rame, il selenio e lo zinco. Risulta inoltre molto conveniente assumere tutti i giorni dei complessi di minerali basificanti mirati per tutto il periodo estivo, che agiscono nell’abbassare il livello di acidosi tissutale la quale può presentarsi con espressioni cutanee come eritemi solari e piccole dermatiti. Ma quale simbologia c’è dietro una pelle arrossata, a una eruzione cutanea o a un eczema? C’è il simbolo del “fuoco”! Qualche cosa che brucia dentro e si esprime attraverso la pelle e non attraverso le parole. La pelle è il filtro che c’è fra il nostro mondo interno e il mondo esterno; si ammala quando siamo troppo rigidi ed intransigenti con noi stessi. Tanto più le nostre relazioni sono fluide, tanto meno vi sono sintomi cutanei. Perdonarsi più spesso ed accettare i propri lati oscuri per esprimersi più liberamente, fa bene alla pelle!

Paola Chilò, Naturopata – Esperta in riequilibrio alimentare/intolleranze con orientamento psicosomatico – Per informazioni o appuntamenti: Tel. 3396055882 – Studio Naturopatia in via Terruggia 1, 20162 Milano – naturopaki@gmail.com – www.paolachilonaturopata.it