Eccellenza al Galvani: un 100 e lode dopo molti anni! Lo ha conquistato la studentessa Carlotta Ruffini

Perché sia di buon auspicio per un buon anno scolastico per tutti gli studenti e i loro professori, desideriamo parlarvi di un’eccellenza dell’Istituto Luigi Galvani, che ci è stata segnalata dalla preside, dott.ssa Emanuela Maria Germanò e dal prof. di matematica Oreste Fanelli: la studentessa Carlotta Ruffini si è diplomata a giugno con la valutazione di 100 e lode! L’Istituto Galvani comprende un Liceo Linguistico, un Liceo delle Scienze Umane ed un Istituto Tecnico con i seguenti indirizzi: Informatico, Elettrotenico-Elettromedicale, Elettronico, Meccanico-Meccatronico. Ed è proprio quest’ultimo indirizzo, quello che a suo tempo fu scelto con determinatezza dalla “nostra” Carlot-ta, nonostante il parere opposto dei genitori che cercavano di orientarla verso altri percorsi di studio. “L’indirizzo in cui la studentessa si è diplomata non è usuale per una ragazza: diploma di perito meccanico capotecnico; la lode non viene data da diversi anni nel nostro istituto ed inoltre riteniamo che sia un bene che il settore della meccanica-meccatronica, così importante e di lunga tradizione per la nostra scuola, abbia un’adeguata sottolineatura e impulso” dice il prof Fanelli, il quale elogia la studentessa che si è mostrata decisa e determinata sin dall’inizio, facendo trapelare in ogni occasione la sua passione ed il suo interesse per le materie di questo corso, durante tutti e cinque gli anni di frequenza. La preside è molto contenta dei risultati della maturità dello scorso anno poiché, nonostante il cambio di modalità per affrontare gli esami, circa il 10% degli studenti ha avuto il 100 ed è stata ottenuta anche una lode. “Siamo molto contenti di poter segnalare un’eccellenza come Carlotta, perché sia d’esempio a tantissimi altri ragazzi che sono attratti da queste materie. Siamo inoltre molto soddisfatti del rapporto di collaborazione creatosi con lei e con altri studenti, che ha permesso di organizzare al meglio anche i periodi di autogestione che sono diventati di co-gestione”. “Sono stata molto bene nei cinque anni appena passati”, dice Carlotta, “perché sono stata seguita da insegnanti validi per tutti e cinque gli anni, e grazie anche al fatto che in quarta e quinta io sia stata rappresentante di Consulta Provinciale degli Studenti per questo Istituto, mi ha permesso di approfondire e migliorare, anno dopo anno, anche i rapporti con la preside, che si è mostrata sempre molto collaborativa e fiduciosa. Molto utile è stato per me lavorare, per le 440 ore di alternanza scuola-lavoro, in un’azienda che fornisce componenti elettronici, elettromeccanici e meccanici. Questo periodo mi è servito per prepararmi al mondo del lavoro. È stato molto arricchente e stimolante e soprattutto interessante. In questa azienda ho potuto lavorare anche con le macchine CNC (computer numerical control) e laser di ultima generazione”. Carlotta proseguirà il proprio percorso scolastico iscrivendosi ad un corso ITS (Istituti Tecnici Superiori) per cui a già superato il test di selezione. È uno dei percorsi di Specializzazione Tecnica Post Diploma, riferiti alle aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese, realizzati secondo il modello organizzativo della Fondazione di partecipazione in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti locali, sistema scolastico e formativo. All’inizio del quinto anno aveva anche superato il test di ingresso per l’iscrizione al Politecnico, che potrebbe essere, eventualmente, un’alternativa futura. Da tutta la redazione di “Zona Nove” un grosso in bocca al lupo a Carlotta!