Fumetti senza arrosto (Zorro Nove)

• Luigino Di Maio è come al solito coerente: “Allearsi con il Pd in Umbria? Non è all’ordine del giorno”. Passa un giorno (dico, un giorno!) e propone: “Perché non ci alleiamo alle regionali?” A questo punto Zinga sembra un gattone sornione, anche se un po’ preoccupato.

• Il sindaco leghista di Ferrara ha comprato, al prezzo di 1703 cadauno, 385 Crocifissi per le aule scolastiche che ne erano sprovviste. Bravo ragazzo! Peccato che i Cristi in legno non abbiano la pancetta ben nutrita, i microfoni al posto dei chiodi, sulle spalle una felpa dei Gesuiti regalatagli da Maddalena, un cucchiaio di Nutella in bocca come una pipa, le cubiste invece della scorta dei soldati romani… Tutto, insomma, come dice il Vangelo secondo Matteo… Niente in confronto al ministro della scuola Fieramonte, che dai muri delle classi vuol togliere persino la foto di Mattarella: “Lui – dice – non ha bisogno di propaganda!” Il mondo è bello perché vario. E intanto le scuole crollano…

• I polli di Renzi. Così il buon Manzoni avrebbe chiamato gli “onorevoli” che con il Matteo di nome e di fatto hanno costituito Forza Italia Viva. Sarebbe stato meglio chiamare il Partito dei Polli Viva Forza Italia: Berlu avrebbe gradito di più. Comunque in casa Pd hanno aperte le finestre: finalmente l’aria sarà pulita.