Ospedale di Niguarda 80 anni di impegno umanitario: Record di 2000 trapianti di fegato!

L’Ospedale Niguarda festeggia gli 80 anni di storia e un prestigioso traguardo di attività: 2.000 trapianti di fegato. Un dato record a quattro cifre, quello che arriva dagli specialisti del Transplant Center guidato da Luciano De Carlis (vedi foto), dove è stato eseguito il trapianto di fegato numero 2.000 in questo inizio di settembre 2019. Numeri significativi che testimoniano la grande tradizione e l’elevata competenza dei professionisti coinvolti: Niguarda, infatti, è il primo centro in Regione Lombardia con 117 trapianti di fegato nel 2018 su 1.200 effettuati in tutta Italia. Un superlavoro per l’équipe guidata da De Carlis che, oltre ai trapianti di fegato, vanta numeri considerevoli anche per quelli di rene (63 gli interventi realizzati nel 2018) e per quelli combinati rene-pancreas (150 interventi da quando è iniziata l’attività). “Si tratta di un risultato importante. La soglia dei 2.000 trapianti l’abbiamo già “superata di slancio” con 3 interventi in 36 ore – spiega lo stesso De Carlis, direttore della Chirurgia Generale e dei Trapianti, entrato nell’équipe nel 1985, anno dei primi trapianti di fegato a Niguarda. Tutto questo è possibile solo grazie all’impegno di tante professionalità coinvolte: dai chirurghi agli epatologi, dagli infermieri agli anestesisti. Il trapianto come sempre è uno “spartito suonato da più interpreti.” In generale, l’indicazione principale per il trapianto di fegato rimane la cirrosi. “Circa l’80% dei pazienti arriva al trapianto come conseguenza di questa condizione spesso causata dal virus dell’epatite B e C – spiega Luca Saverio Belli, direttore di Epatologia e Gastroenterologia al Niguarda -. Nel 60% dei casi, inoltre, la malattia si accompagna a una patologia oncologica causata dalla cirrosi stessa.