Approvato il progetto per il Museo della Resistenza

Palazzo Marino, nella persona del Sindaco Giuseppe Sala, alla presenza del Ministro dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha confermato che Milano avrà in Piazzale Baiamonti il museo dedicato alla Resistenza. Durante la conferenza stampa è stato confermato che il museo avrà sede all’interno dell’area comunale tra Via Montello e via Volta, recentemente bonificata per la realizzazione dell’edificio gemello della Fondazione Feltrinelli, sempre secondo il progetto dello studio Herzog & De Meuron. “Con la realizzazione del Museo della Resistenza, ha detto il Sindaco Sala, Milano onora ed esalta la sua identità di città della Resistenza di ogni tempo, schierata con i suoi cittadini per la libertà e contro ogni regime. Il progetto giunge a coronare una crescita culturale ininterrotta, che ha visto la nascita di 16 tra musei, fondazioni artistiche e spazi espositivi, negli ultimi dieci anni. Milano, forte della sua storia attira cultura e la restituisce rafforzando la sua immagine di città dal passo internazionale, concretamente bella e vivace”. “I 15 milioni – ha spiegato il Ministro Franceschini – si aggiungo ai due milioni e mezzo già stanziati per la Casa della Memoria e saranno utilizzati per realizzare quel Museo Nazionale della Resistenza che Milano, città per due volte medaglia d’oro, merita e che rappresenta un progetto di cui il Paese ha assolutamente bisogno. È importante che ci sia un luogo nazionale per ricordare alle future generazioni ciò che hanno fatto le nostre madri e i nostri pari per darci quella libertà che oggi riteniamo scontata e ovvia, mentre non lo è per niente perché su è data la vita e la giovinezza per ottenerla”. L’edificio, leggermente più piccolo del gemello della Fondazione Feltrinelli, avrà 700 mq di spazi pubblici e un area verde attigua.